FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Benché protettore degli affari diSpagna, F. non ricevette da Filippo II l'incarico di dirigere i cardinali spagnoli (1934), pp. 209-224; Id., F. e la contesa fra Paolo V e la Repubblica veneta, Venezia 1933; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] politica di Paolo III a seguito della pace di Crépy (18 sett. 1544). Dopo la riconciliazione tra Francia e Spagna il a pubblicare l'Istruzione di mons. Giovanni de la Casa al Cardinale Scipione Rebida, legato a Carlo V e Filippo II per indurli alla ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] amori di Florio e Biancofiore: figlio il primo del re diSpagna, il ricordo di Carlo I d'Angiò, la tragica fine diFilippadi Catania del B., in Rinascimento, X (1959), pp. 3-21; V. Zaccaria, Le fasi redazionali del De mulieribus claris, in Studi sul ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] 1702, com'è attestato da cronache manoscritte locali, ossia durante la breve visita diFilippoV, da un anno re diSpagna, venuto in Italia per ammogliarsi con Maria Luisa Gabriella di Savoia. Il Dent trancia deciso: "Corelli, as we know, was never a ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Giuseppe II, ma anche presso i sovrani di Francia e diSpagna, si ottenne da Giuseppe II l'impegno V, Dijon-Paris 1766, p. 60. Sul conclave cfr. L. Berra, Il diario del conclave di C. XIV del card. Filippo Maria Pirelli, in Arch. della Soc. romana di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] il pontificato si aprì in un contesto internazionale gravido di conflitti: la successione al trono diSpagna e il riconoscimento, da parte delle principali potenze e del papa, diFilippoV come sovrano aveva aperto una vertenza inconciliabile tra la ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni diSpagna, sua seconda moglie, ed [...] alla mediazione di Luigi Filippo. Dopo lo scacco del '40 F. accentuò il suo isolamento. Migliorarono i rapporti con la Francia; all'influenza francese si dovette nel '43, col riconoscimento di Isabella II diSpagna, il progetto di farle sposare ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ipotetica, con le "stanze" ricordate in una lettera diV[espucci?] al M. del 24 apr. 1504) e difeso da Piero Soderini (lettera diFilippo Casavecchia al M., 30 luglio contro i tentativi di penetrazione nella penisola da parte diSpagna e Francia. ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] I concedeva la costituzione diSpagna.
Quale era il giudizio di C. A. su parigina e della caduta della monarchia di Luigi Filippo fece accelerare i lavori, che si Piemonte dal 1814 al 1848, ibid. 1966; V. Castronovo, L'industria laniera in Piemonte nel ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] diV. Bellini, per il quale nutrì sempre una sconfinata ammirazione. Frattanto, dopo la felice ripresa dell'Aionell'imbarazzo sulle scene napoletane, si dedicò alla composizione dell'opera Elvida, un dramma a fosche tinte ambientato in Spagna ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....