TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] di pasta ben cotta e di bianco diSpagna, stendendola con una pennellessa in leggiero strato su di un foglio di carta assorbente e sovrapponendovi un foglio di carta velina, poi un altro strato di familiare di Sisto IV, Giovan Filippo La Legname (v.), ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] nell'Adriatico dai signori di Siracusa o nella Tracia da Filippodi Macedonia. In parecchi 1542, epoca delle Nuove leggi di Carlo V e della riforma di quella Casa de contratación creata ad eccezione dei Bianchi diSpagna, era totalmente esclusa da ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] i Goti diSpagna, dove i figli dei nobili erano allevati alla corte del re. Pare che condizioni economiche v'influissero. Certo è che, di solito, erano sottratti a questo tirocinio fuori del loro castello i figli cui spettava il diritto di eredità. I ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] di S. Filippo Neri in S. Maria in Vallicella di Roma; Euridice, "tragedia" di I. Peri, con qualche pagina di G. Caccini, su testo di W. v. di varî pezzi in un complesso finale d'atto, e via dicendo. Gli scarlattiani d'Italia, di Germania e diSpagna ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] a quella delle coste d'Italia e diSpagna alla stessa latitudine: a Bastia e Ajaccio per opera di Sambucuccio d'Alando, d'una federazione di città e di pievi (v. comune, terra di). Ma del Blanqui (1836), Luigi Filippo iniziò una politica illuminata ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] di Propaganda Fide (Piazza diSpagna); 8. Palazzo di soluzione data alla "questione romana" (v. romana, questione) dal Trattato stipulato Filippo elettore palatino, offerta nel 1623, in seguito alla presa di Heidelberg (1622), da Massimiliano duca di ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] presenta composizioni di corpi di fabbrica a V (come nell'Hôtel Maria Cristina a San Sebastiano in Spagna), oppure a grande ventaglio (come il Majestic Palace Hôtel di Nizza).
Il piano tipico degli alberghi di stagione in generale e di quelli marini ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] di Ravenna, chiamava dalla Spagna i ).
IV. Opere dogmatiche (cfr. n. 18, 27, 29, 43, 66, 92-93)
V. Opere polemiche: a) contro le eresie in genere (cfr. n. 102); b) contro il col. 65 segg.). Un'altra biografia, diFilippodi Harveng, è in Patr. lat., ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] di Toledo, incaricato da Filippo II di scrivere una dissertazione sulle piante d'America, portava i primi semi in Spagna ) per farle un po' appassire. Poi si portano agli essiccatoi (v. oltre).
In alcuni paesi, come in Algeria, le foglie subiscono ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] alla regina Isabella diSpagna il prodotto di viti selvagge da lui trovate a Cuba. Nel 1550 Carlo V prometteva un soprattutto notevole la vasta e varia opera diFilippo Re, il quale per primo cercò di trarre profitto delle scienze naturali e della ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....