Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] che va da S. Rocco a S. Lazzaro; sotto Urbano V il lavoro fu spinto fino alla roccia, e il muro che dai musulmani diSpagna. Poi, dopo la riscossa cristiana di Carlo Martello, editti antiecclesiastici diFilippodi Borbone, duca di Parma, Luigi ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] e delle sue dipendenze passarono al nipote Carlo I (come re diSpagna, V come imperatore) figlio diFilippo, e già re dal 1516, cioè dalla morte di Ferdinando il Cattolico. Egli divenne anche imperatore nello stesso anno: così la dignità imperiale ...
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. È l'insieme delle regole, scritte o tradizionali, che presiedono allo svolgersi d'un atto solenne d'importanza pubblica, avente carattere civile o religioso. Si distinguono per lo più, ai nostri giorni, [...] Spagna sottti Filippo III e Filippo IV, e in Francia sotto Luigi XIV e Luigi XV, alle sue espressioni più articolate. Le prime regole di de l'hist. de France, s. 1ª, V). Per la casa di Savoia ricordiamo il Registro De Cerimoniali della Corte sotto ...
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LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] : l'isolamento della Spagna; e alla morte diFilippo IV, valendosi del cosiddetto diritto di devoluzione derivante da una alla personalità di L., rinviando per tutto ciò che si riferisce alle vicende generali del regno alla storia di Francia (v.) e ...
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Regione della Spagna settentrionale, che comprende la conca del medio Ebro, una parte dei monti che limitano la conca stessa (Pirenei, Monti Iberici e Monti di Catalogna), e il bacino dell'alto Guadalaviar. [...] sono aboliti per opera diFilippoV (1707). Così sparisce definitivamente la sua autonomia, che del resto era, ormai, più apparente che reale. Il suo diritto pubblico speciale è unificato con quello della Castiglia. Nella Spagna unificata, l'Aragona ...
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Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] diSpagna a Roma e modellato la statua in bronzo di Urbano VIII (1632) che fu sulla piazza di da tre ritratti diFilippodi Champaigne; nel 1664 in Gaz. des B.-A., XVII (1928), pp. 77-92; V. Mariani, Ancora un dipinto del B., in L'Arte, XXXII ( ...
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Nacque a Torino il 2 ottobre 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano e da Maria Cristina Albertina principessa di Sassonia-Curlandia; morì a Oporto il 28 luglio 1849.
Al fonte battesimale ricevette [...] la costituzione diSpagna si fece di cui la spedizione di Savoia era stata, secondo lui, chiaro avvertimento, fosse sostenuta dalla Francia rivoluzionaria di Luigi Filippodi C. A., di Cesare Balbo e di altri, Firenze 1879; V. Fiorini, Gli scritti di ...
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URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] di mediazione tra Spagna e Francia, ma la missione fallì. Nell'agosto 1625 il papa annunziò a Filippo IV di si dovette al papa l'insuccesso del tentativo di restituire il Palatinato a Federico V e di sciogliere la Lega cattolica. La crisi nei rapporti ...
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Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] diSpagna, e che mandò disegni decorativi in Spagna per Filippo IV per commissione avutane da Diego Velázquez. I più notevoli di opere inedite di A. A., in Belvedere, V (1924), pp. 57-60; C. Galassi-Paluzzi, Un bozzetto di A. A. per l'urna di S. ...
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SALAMANCA (A. T., 39-40)
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI
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Nino CORTESE
Antica città della Penisola Iberica, capoluogo di una delle provincie della Vecchia Castiglia, ed uno dei centri storici ed artistici [...] fecero della città uno dei centri più importanti della Spagna, mettendola in diretta comunicazione, oltre che con León, Fu il quartier generale di Giovanni III che durante la guerra di successione sostenne la causa diFilippoV, ricevendo gravi danni ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....