ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] diBorbone, conte della Marche - secondo marito della regina Giovanna II -, e da Caterina Del l'accordo con Filippo Maria Visconti, era entrato in trattative col re di Francia Carlo VII essere neutralizzata, nei progetti di Alfonso V, proprio dal suo ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] di Malta e di S. Stefano. Incaricato di accompagnare il re di Napoli Ferdinando IV diBorbone il pittore paesaggista brandeburghese Filippo Hackert, con il quale , III (1846), Appendice, pp. 752-764; V. De Vegni, Notizie biografiche del cav. F. ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] di Parma nel 1750, allorché assunse la carica di confessore e teologo diFilippodiBorbone, nonché quella di matematico , Reinado de Carlos III, III, Madrid 1894, pp. 178, 520 s.; L., V. Pastor, Storia dei papi, XVI, 1, Roma 1933, pp. 741, 916; 2 ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] superstite speranza nell'assolutismo illuminato. Ricordava come Carlo diBorbone avesse fatto a Napoli un grande sforzo per Inhalts, parte V, quaderno 27, Göttingen 1779; B. Ravenna, Memorie istoriche della città di Gallipoli, Napoli 1836; V. Tafuri, ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] 15 luglio 1783, quando, durante la reggenza di Ferdinando diBorbone, su proposta di Donato Reale, avvocato fiscale dell’Udienza di Lecce, e in sostituzione di Salvatore Aprile, momentaneamente assente, fu incaricato di dirigere le dogane in Terra d ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] di s. Vincenzo de' Paoli, Torino 1795 e 1797, e uno di s. Filippo dal duca Ferdinando diBorbone, poté contare sull'amicizia di G.B. Bodoni periodici di antico regime, in Storia di Torino, V, Dalla città razionale alla crisi dello Stato di antico ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] dalla S. Sede. Il 18 ottobre e il 26 nov. 1737 FilippoV e Clemente XII ratificarono il concordato.
Molto più complesse e più lunghe di queste saranno invece le trattative per il concordato con Carlo diBorbone, che aveva anche lui rotto le relazioni ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] beneficio - la badia di S. Filippodi Lauria in Calabria - di Carlo diBorbone, l'accusa mossagli da un tal Domenico De Angelis e dal nunzio pontificio di C., Altamura s. d. (ma 1766); V. Ariani, Commentarius de claris iuris consultis Neapolitanis, ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] seguì l'esercito del duca diBorbone, inviando al marchese dettagliate relazioni Giulia d'Aragona, cugina dell'imperatore Carlo V, che in quell'occasione concesse a Rota, intervennero celebri giuristi (a Siena Filippo Decio lesse al C. il suo " ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] partenopea su commissione, tramite Filippo Palizzi, di Francesco II diBorbone, l'ex re di Napoli esule a Parigi.
del XIX secolo (catal.), a cura di G. Piantoni, Roma 1982, pp. 8-10, 75-92; Temi diV. G. (catal.), a cura di B. Mantura, Roma 1989; M. ...
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legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...