I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] quanto esigui dovessero essere i margini di collaborazione fra questi ultimi e coloro che guardavano invece a FilippoTurati. Gli uni convinti che «il nuovo sindacalismo cresciuto sotto le ali tutelatici della frazione rivoluzionaria del partito ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] anni dell’Ottocento diede vita alle riviste «La Vita nova» e «Cultura sociale» – che ricalcava nel titolo la rivista di FilippoTurati e Anna Kuliscioff «Critica sociale» (l’intento del periodico era infatti di essere «quello che la Neue Zeit o la ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] agli inizi del secolo, si verificò in Italia la prima irriducibile frattura nel Partito Socialista che, sotto la guida di FilippoTurati (1857-1932), direttore della "Critica sociale" dal 1891, era stato fondato a Genova nel 1892, con un programma ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] , vi fu un ulteriore tentativo di accordo parlamentare con i socialisti, a seguito di una intervista concessa da FilippoTurati a «Il Popolo», il 1 luglio 1924. Iniziativa, peraltro, duramente stigmatizzata da «La Civiltà cattolica» (2 agosto) e ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] del movimento della Democrazia cristiana, avendo presente l’esempio, in qualche misura ricalcato, della «Critica sociale» di FilippoTurati e della funzione da essa svolta in campo socialista. Nella concezione murriana erano evidenti i risultati del ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] 'Ottocento, lo sprezzante appellativo di "grande eunuco" dato da Antonio Labriola a Spencer e gli attacchi di FilippoTurati a Lombroso a proposito della natura sociale della delinquenza; nonché, nel secondo dopoguerra, il tono liquidatorio con cui ...
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