La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] soffocante a uomini come Alberto Radicati di Passerano e Filippo Buonarroti, come più tardi a Giacomo Costantino Beltrami e svolta a partire dal 1525 a fianco del generale Francesco Silvestri da Ferrara. Alle fonti di esperienza diretta aggiunse fonti ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] del 1928 (nr. 4, p. 53). A tesaurizzare Filippo Grimani — in una linea di continuità della classe dirigente che disegnato dalla critica più recente, ripreso, in morte, da Giuseppe Silvestri, Gino Rocca, poeta veneto, «Le Tre Venezie», 16, marzo ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] anzi il diavolo si sarebbe introdotto tra i ‘soci’ di Silvestro e da qui in tutto il mondo. Pertanto la Chiesa romana partic. 122 (sulle altre prese di posizioni al tempo del conflitto tra Filippo IV e Bonifacio VIII, pp. 117-120); D. Maffei, La ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] di Piombino, Ansaldo, Officine Miani e Silvestri, Cantieri riuniti, Franco Tosi. Nella paralisi ., p. 60.
18. Luigi Alzona-Enrico Coen Cagli-Gaudenzio Fantoli-Filippo Tajani, Sistemazione e ampliamento del Porto di Venezia. Studi e proposte di ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] Biblioteca scelta di opere italiane antiche e moderne» del milanese Silvestri(79). Accanto ponderosi interventi su singoli autori, dai tre edizione Della letteratura veneziana del secolo XIX di Filippo Nani Mocenigo(121): come recita il sottotitolo, ...
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Attività subacquee
Franco Capodarte
Tipologie
Le attività subacquee moderne sono nate negli anni Trenta, soprattutto in ambito militare e per la pesca dilettantistica e professionale. Nel dopoguerra [...] al 2003 i Campionati hanno visto sempre sul podio Bruno De Silvestri del Gruppo Sportivo Albatros: a Palermo, nel 2001, giunse Massimo Nicosia (vincitore nel 1986 e nel 1987), e Filippo Massari. Dal 1994 i concorrenti vengono divisi in due categorie ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] imperiali e soprattutto di Roma e dell’Occidente a papa Silvestro e ai suoi successori). Vi è tuttavia un riferimento indiretto Pietro, ma una coppia di personaggi altolocati come il presbitero Filippo e il duca Eustachio (l’ultimo duca di Roma), ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] alta densità abitativa come l’Esquilino (titulus Equiti e/o titulus Silvestri)78 e il Trastevere (titulus Iulii)79. Se poi si ammette brevità del regno di Massenzio, della quale anche Filippo Coarelli tiene conto, si accorda in effetti piuttosto bene ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di costituire un Erbario generale italiano avanzata dal botanico siciliano Filippo Parlatore e fatta propria dal congresso di Firenze.
Più 1° vol., Saggi, a cura di C.G. Lacaita e A. Silvestri, Franco Angeli, Milano 2000, pp. 71-84.
D. Brianta, L. ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] al 315 e il quarto anno al 317, quando già Silvestro era papa. Qui, rispetto alla contestazione del De primitiva ecclesia cit.
36 Le censure furono pubblicate per la prima volta da Filippo Argelati nel 1737, all’interno del VI volume degli Opera Omnia ...
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