SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore
Alessandra Imbellone
SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore. – Nacque a Roma il 18 dicembre 1838, settimo dei tredici figli avuti dall’orafo e mercante di tessuti [...] , vol. 121, n. 105; vol. 143, n. 49, c. 405).
A Roma il giovane Serafini Fracassini frequentò la scuola elementare diretta da Filippo Canini (più tardi divenuto suo precettore privato), partecipando all’attività di burattinai dei propri fratelli ...
Leggi Tutto
SERAFINI, Michelangelo
Giuseppe Crimi
– Ignota la data di nascita di Serafini, figlio di Simone, forse da collocare agli inizi del XVI secolo.
Purtroppo scarseggiano i dati propriamente biografici su [...] all’Olimpo. Nello stesso anno, tra l’aprile e il maggio, Serafini compose, in risposta alla Gigantea, La Nanea, nella quale si canta cartolaio ed editore Alessandro Ceccherelli su richiesta di Filippo Calandri) e dalla stampa La Gigantea insieme con ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...]
Nel 1470 un messinese, familiare di Sisto IV, Giovan Filippo La Legname (v.), pubblica Quintiliano e Svetonio e circa oltre che Venezia, anche Ancona e Loreto, dove i tipografi Serafini, Ferri e Belleli produssero libri in lingua serba e croata dal ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] di S. Pietro, Roma 1925.
Per la collezione numismatica: C. Serafini, Le monete e le bolle plumbee pontificie del Medagliere Vaticano, I ( è quello della Palatina, fondata verso il 1482 da Filippo elettore palatino, offerta nel 1623, in seguito alla ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] dal sec. X in poi quelle della Giudecca, dei Ss. Filippo e Giacomo, ecc.
Fra i nomi dei più antichi alberghi privati Edictum perpetuum, Lipsia 1883, par. 78, p. 161; Arndts e Serafini, Trattato delle Pandette, II, par. 289.
Per il diritto medievale e ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] di Aquisgrana (1748) passarono al secondogenito di Elisabetta, Don Filippo di Borbone, genero di Luigi XV. Questa parentela spiega , e, alla fine del Trecento, vi accorse da Modena Serafino de' Serafini, a dipingere nella chiesa di S. Domenico. Si fa ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] . A lui succedono il Beato Angelico, Domenico Veneziano, Benozzo, Filippo Lippi. Benozzo con le opere lasciate a Orvieto, a Narni, Beziehungen zur frühsienesischen Kunst, Strasburgo 1908; A. Serafini, Ricerche sulla miniatura umbra (secoli XIV, XVI ...
Leggi Tutto
. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] cristiana, si trova nella via delle Sette Chiese nella vigna Serafini. Dopo l'abbandono del Medioevo, esso venne ritrovato dal Boldetti nella quale furono collocati i corpi dei Ss. Felice e Filippo. O. Marucchi ritiene che in esso, e non nel ...
Leggi Tutto
MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] recare i suoi tributi alla cattedrale col polittico del Serafini, l'altare gotico delle statuine, le antiche terrecotte del partito guelfo. Il 15 dicembre 1288 il vescovo, fra Filippo Boschetti, Lanfranco Rangone e Guido Guidoni con altri nobili e ...
Leggi Tutto
Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] in Italia dopo il sec. XIII, in Studi in onore di Serafini, Firenze 1892) e ciò rende più facile l'introduzione del diritto preparano la sua definitiva abolizione. In Francia, alle ordinanze di Filippo il Bello, di Luigi XII, di Francesco I (celebre ...
Leggi Tutto