BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] il senatore milanese Giovanni Anguissola per il re Filippo. Un primo intervento degli arbitri valse a M. Sanuto, Diarii, LV e LVI, Venezia 1900-01, adIndices; P. Paruta, Historia vinitiana, I. XI, in Degl'istorici dellecose veneziane, t. IV ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] occasione del passaggio per Milano di Margherita d'Austria, sposa di Filippo III di Spagna, si recò là a riverirla. La sua fuga durante il sec. XVI, s.2, IV, Firenze 1857, relazione di P. Paruta (1595), pp. 442-443, e relazione di G. Dolfin (1598), p ...
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NUMISMATICA
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
. Numismatica antica. - Le monete antiche, prima che come oggetto di studio, sono state considerate, sino dall'antichità classica, oggetto [...] e nessuno, si può dire, scientificamente. Possiamo ricordare il Paruta (1612), che fece uno zibaldone delle monete siciliane antiche e seguito da parecchi studiosi: primo il suo collaboratore Filippo Argelati (1685-1755), che iniziò una poderosa ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] et in altro v'amaistra a far la so voluntade, ma mi non par el sia senno a meterse in libri de theologia 2 ni 3 ani diventa tipografo-editore, nel 1491 ha già messo assieme col fratello Filippo un capitale di 4.500 ducati, che nel 1499 sono ormai ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] . Benzoni in questo volume.
77. Cf. il contributo di Claudia di Filippo Bareggi in questo volume. Cf. pure M. Zorzi, La circolazione del ss., sulla Scrittura sopra il negozio di Ceneda presentata dal Paruta in collegio dopo il suo ritorno da Roma, e ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] "gran cambiamento" in fatto di "costumi". Nani non lo dice, ma par di capire, quel che più lo ferisce è che, col vestire all' Pratica civile delle corti del Palazzo Veneto (Venetia 1668) di Filippo Nani, riedita "ampliata" nel 1679 e nel 1694. E ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] un'idea risalente al 1341, un progetto iniziale di Filippo Calendario (29). Certo è che una volta compiute forbio, che traversa el canal, pien de boteghe e de viandanti, che par proprio che ogni dì sia el giubileo, tanta xe la moltitudine de la ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] J.-C. - IVe siècle ap.J.-C.). Actes du Colloque organisé par l'École Française de Rome (3-5 Déc. 1987), Roma 1990, W. Walbank, A Historical Commentary on Polybios, I, p. 185; Filippo Cassola, La politica romana nell'Alto Adriatico, in AA.VV., Aquileia ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] instituti, ma camminar di sopravvia, imitando in ciò la prudenza di Filippo II, il qual con Pio V già mai volse contender (85 ), "Studi Romani", 24, 1976, pp. 162-180. Ma cf. pure infra, par. 3.
59. A. Valier, Storia della guerra, II, pp. 89-98. ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] Molino cf. Fernand Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, I, Torino 1976, p. 665.
31. A meno di Bertelé, Firenze-Roma 1935, pp. 95-105.
53. Paolo Paruta, Della perfezione della vita politica, in Id., Opere politiche, a ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....