Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] fin nella lontana Andalusia, e almeno sino ai tempi di Filippo IV e del conte-duca d’Olivares sono i principali finanzieri (G.B. Foggini), a Genova e a Venezia (F. Parodi). F. Borromini fu geniale ricercatore di soluzioni originali, interessato alla ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] detto Temperello a Parma, mentre l'altro parmigiano Filippo Mazzola e Niccolò Rondinello ravennate e Lattanzio da Rimini raccolta anche alcune rime dove la mitologia dei poeti inamidati è parodiata con il portare Cupido e Venere sul piano borghese d' ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] al desiderio e alla gioia crudele di veder fare strazio di Filippo Argenti (Inf. VIII, vv. 52-60), alla ferocia con P. H. Wicksteed-E. G. Gardner, Westminster 1902 (ma cfr. rec. del Parodi, in Giorn. dantesco, X [1902], pp. 51 ss., e di A. Belloni ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] di Carlo I d'Angiò, la tragica fine di Filippa di Catania favorita della regina Giovanna, il quadro dell' in Misc. stor. della Valdelsa, XXI (1913) pp. 101-41; E. G. Parodi, Il B. in laude di Dante, in Poeti antichi e moderni, Firenze 1923; G. ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] , di Guglielmo d'Aquitania, degli adulteri delle nuore di Filippo il Bello, dei matrimoni e degli amori di Enrico VIII . 1-62. Per la critica più recente sono da consultare: T. Parodi, Le novelle del B.,in Poesia e letteratura,Bari 1926; G. Bellonci ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] di F. Angelitti, F. D'Ovidio, E. Moore, E. G. Parodi, F. Torraca e G. Vandelli. Il desiderio del C. di un nuovo Antologia, il saggio Un poeta umorista del secolo decimoterzo (Rustico di Filippo)(1° febbr. 1890, pp. 225-58). Del periodo pesarese ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] . Basti ricordare che, già nel '28, Filippo Scolari pubblicava un'Appendice alla edizione del Convito ), la prima delle quali suddivise in due gruppi, a e b. Per il Parodi, il gruppo α sarebbe il fondamento della "volgata", cioè di tutte le edizioni ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] opere, alle edizioni d'un Rajna, d'un Barbi, d'un Parodi, d'un Vandelli, e dei loro maggiori e migliori discepoli: nobilissima - sono senza numero dal primo tempo dopo il Mille sino a Filippo Neri: amore di Dio, intendo, perché di questo solo mi ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] per il testo, del problema del cursus: oltre del già citato Parodi, mi sono valso di F. DI CAPUA, Fonti ed esempi dottrinale fu accodata alla parte nuncupativa all'epoca di Filippo Villani.
Si deve riconoscere che molti punti della questione ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] all'autore dell'Ottimo commento (1334) e a Filippo Villani. Altri testimoni indiretti di questa stesura sono il sull'istoria letteraria pisana, Pisa 1787, p. 72; E.G. Parodi, I rifacimenti e le traduzioni dell'Eneide di Virgilio prima del Rinascimento ...
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