(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] inedito di don Luys de Torres nunzio straordinario di S. Pio V a Filippo II, Torino 1931; e M. A. Levi, Em. Filiberto e la I. Borel, Gênes sous Napoleon I, Parigi 1929; F. NaniMocenigo, Del dominio napoleonico a Venezia, Venezia 1896; G. Rizzardo, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] imitando in ciò la prudenza di Filippo II, il qual con Pio V scelta era caduta su Battista Nani, il nobiluomo più famoso che era Vettor Badoer, duca di Candia addirittura il celeberrimo Lazzaro Mocenigo.
51. E. Eickhoff, Venezia, Vienna e i Turchi ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] ) (92), doge dal 1722 al 1732. Dopo Alvise 3° Mocenigo il corno dogale non premierà più un altro patrizio, che avesse Fulin, Venezia 1864, p. 26.
243. Giacomo Nani, Della difesa di Venezia, a cura di Guerrino Filippi, Venezia 1997, pp. 11-12 e 22. ...
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