Nobile macedone (n. 366 circa - m. 283 a. C. circa). Valoroso generale di Alessandro Magno, si distinse durante la campagna d'India e, alla morte del sovrano (323), ebbe l'Egitto. Assunto (305) il titolo [...] , e di Arsinoe, appartenente a un ramo laterale della famiglia regia di Macedonia, fu fin da giovane legato da amicizia ad Alessandro Magno. Esiliato dal re Filippo forse appunto per questo, fu richiamato da Alessandro, che accompagnò poi sempre ...
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Generale e uomo politico ateniese di parte oligarchica (n. 397 a. C. circa - m. 318 a. C.); vinse a Tamine sull'Eubea ribellatasi ad Atene (349) senza tuttavia ottenere successi conclusivi. Nel 343 era [...] . Ristabilì il dominio sull'Eubea e difese Bisanzio contro Filippo (340); non fu però tra gli strateghi comandanti a di Atene, pur rimanendo favorevole alla necessità della tutela macedonica e dell'esclusione del partito democratico dal governo, ...
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Generale macedone (390 circa - 319 a. C.); già influente durante il regno di Filippo II, A. ebbe da Alessandro Magno, all'inizio della spedizione d'Asia, la reggenza della Macedonia e il governo delle [...] (323) si ribellarono Ateniesi, Etoli e altre popolazioni i cui eserciti assediarono A. in Lamia: l'arrivo di rinforzi macedoni e la successiva vittoria di Crannone (322) soffocarono però la rivolta. L'anno dopo A., collegato con Cratero e Antigono ...
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Generale macedone (n. 380 a. C. circa - m. prima del 301); prese parte alla spedizione di Alessandro Magno in Asia (334-323); morto Alessandro, Antipatro lo nominò suo successore nella reggenza per il [...] , e contro di lui P. cercò appoggio nelle città greche (nelle quali proclamò la restaurazione dei regimi vigenti sotto Filippo II e Alessandro Magno) e nella regina madre Olimpiade. Uccisa Olimpiade da Cassandro (316), P. rimase in posizione di ...
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Nome di varie regine e principesse della dinastia macedone o delle varie dinastie ellenistiche: 1. Ultima moglie di Filippo II di Macedonia, costretta a uccidersi, dopo la morte di lui, da Olimpiade, precedente [...] II. 2. Figlia di Filippo II e di Olimpiade, sposò lo zio materno Alessandro re d'Epiro (336 a. C.). Rimasta dopo varie vicende vedova e, al tempo stesso, unica erede legittima del regno di Macedonia, fu chiesta in sposa da molti che ambivano alla ...
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(gr. ᾿Οχρίδα; serbocroato e macedone Ohrid) Città della Repubblica della Macedonia del Nord (41.600 ab. nel 2008), situata a 698 m s.l.m., sulle rive nord-orientali del lago cui dà nome. Importante centro [...] turistico.
È l’antica Lychnidos; occupata nel 4° sec. a. C. da Filippo II seguì le sorti della Macedonia. Fu sotto Roma, e a partire dalla morte di Teodosio il Grande (395 d.C.) sotto i Bizantini. Soffrì le incursioni e i domini dei Goti, degli Unni, ...
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Oratore e uomo politico ateniese (circa 380 a. C. - 319 a. C.), avversario di Demostene. Fatto prigioniero a Cheronea (338 a. C.) e liberato poi da Filippo di Macedonia, fu il mediatore della pace di Atene [...] con Filippo e poi ancora (336) con Alessandro. Implicato con Demostene nel processo di Arpalo, fu condannato ma rimase antimacedonismo fu colpito da atimia, ma ristabilitasi la supremazia macedone dopo la battaglia di Crannone (322), restituito nei ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] Ermia al dominio persiano, A. si ritirò in Mitilene nell'isola di Lesbo. Due anni dopo fu chiamato da Filippo di Macedonia per l'educazione del figlio Alessandro. Sono così dinnanzi, l'uno all'altro, il genio speculativo e il genio operativo ...
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Una delle regioni storiche della Grecia continentale di SO. L'Etolia (Αἰτωκία, Aetōlia) era distinta dagli antichi Greci in due parti: la vecchia Etolia (ἡ ἀρχαία Αἰτωλία) e l'Etolia aggiunta (ἡ ἐπίκτητος [...] del 206, e della conseguente freddezza con cui erano stati trattati in Roma i loro ambasciatori; ai Macedoni perché Filippo, lungi dall'appianare le antiche discordie riguardo alle città della Tessaglia meridionale (Echino, Farsalo, Larissa Cremaste ...
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Figlio di Clinia da Sicione nel Peloponneso. Nato circa il 275, morto il 213 a. C.
Il primo atto d'importanza storica compiuto da Arato fu l'accessione della sua città, Sicione, alla lega degli Achei. [...] diretto. A primavera gli Achei eleggevano stratego un candidato che era sostenuto dalla corte macedone: respingevano l'altro che A. sosteneva. Riconciliatosi poi con Filippo, A. non ebbe parte di rilievo nella campagna del 218, ispirata al re da ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...