BOCCANEGRA, Niccolò
Dino Pastine
Primogenito del capitano del popolo Guglielmo, nacque a Genova probabilmente verso il 1257. Nel 1262 seguì il padre nell'esilio in Provenza, dove si trovava ancora nel [...] tempo dopo la morte del padre, rivolgeva, insieme con la madre Giacomina e coi fratelli minori, un'istanza a Filippo III l'Ardito, per essere liberato dagli obblighi imposti al padre dalla convenzione stipulata col re relativa alla costruzione delle ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] pensare ch'era il più ardito interventista della compagnia (senza la per tentato espatrio clandestino.
Difeso da Filippo Meda, fu condannato in prima istanza 295-470, e in A. Paoluzzi, D. e l'Europa degli anni Trenta, Roma 1974.
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] dal bisogno", non sa fare a meno di lui, "homo ardito et pratico in questi confini", egli male s'adatta ed essergli , a duello: "mecum decertet sinite hic" fa dire l'autore a Filippo Cicala. Può proclamarlo ad alta voce: il fratello rinnegato ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] fino al 1859. Questi gli consiglia fra l'altro la lettura di Carlyle, "novatore ardito", di Stuart Mill, di Tennyson, di ministero dell'Interno. Nonostante l'azione svolta allora in Sicilia dagli agenti cavouriani Filippo Cordova e Giovanni Battista ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] l'esilio possano essergli servite le svariate relazioni di parentela che lo collegavano al campo dei vincitori del 1301. Filippa Cavalcante Cavalcanti, nobile cavaliere, chiamato Guido, cortese e ardito ma sdegnoso e solitario e intento allo studio" ( ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] . LVIII-LX). Che poi il F. mirasse a legare questo ardito programma filosofico-religioso al "patronato" di Lorenzo lo mostra la dedica '89 dedicava a Filippo Valori l'Interpretatio Prisciani Lydi in Theophrastum de sensu e l'Interpretatio dello stesso ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] periodo per il rapporto ardito, immediato, instaurato il 24 dic. 1728.
Pietro Filippo, sacerdote, prelato del tribunale della . Schiavo-R. Wittkower, A proposito dei dis. ined. di G. L. B. e L. Vanvitelli, in Palladio, IV(1954), pp. 89 s.; D. Mahon ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] i concittadini Girolamo Massaini e Filippo Sergardi pagarono un pegno di e staticamente ardito. Questi progetti 294, 362 s.; D. Cordellier, Gli Dei musici di B. P. e l’organo di alabastro di Federico Gonzaga, in Quaderni di Palazzo Te, 2001, n. ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] 1455 a sessantotto anni. Vasari e, dopo di lui, Filippo Baldinucci, erano stati probabilmente tratti in inganno dalla data 1407 avvenuta nel 1435. L'elemento più innovativo e caratterizzante, oltre all'ardito spazio scenico prospetticamente impostato ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] arditamente nuova dell'immagine tradizionale dei profeti biblici: le teste ricordano ritratti romani del III sec. d. C., le vesti derivano da quelle romane, e tutto l Firenze 1887, p. 164; Id., Vita di Filippo di Ser Brunellesco [1475 circa], a cura ...
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