Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] dantesche ... l'ardita franchezza nel rivolgersi al principe amico e il non meno ardito ragionare col La dissertazione dottrinale fu accodata alla parte nuncupativa all'epoca di Filippo Villani.
Si deve riconoscere che molti punti della questione non ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] cui si concludeva la pace Filippo Maria Visconti, insieme con i Genovesi, distruggeva presso l'isola di Ponza la flotta Torbole, per partecipare all'ardito tentativo di trasportare navigli via terra dall'Adige al Garda.
L'impresa riuscì, in quindici ...
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MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] a Madrid insinuava che l’imperatore disconoscesse il testamento carolino. Questo doppio gioco, ardito e dispensioso, si Da quel momento si schierò apertamente per l’arciduca Carlo, competitore di Filippo V per la corona spagnola. Nell’aprile ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] continuata ("le licenze del parlare ardito", **2v), ricorrente è la .
Un paio d'anni più tardi, nel settembre 1609, l'I. lasciò Genova, dirigendosi prima verso Milano, poi a via della Francia, divenendo proprietà di Filippo d'Orléans, e dopo la sua ...
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ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] nel 1889 quelli per il critico musicale e amico FilippoFilippi e per il patriota mazziniano Vincenzo Brusco Onnis, caratterizzati Rosso vi aveva operato un ardito prelievo dalla realtà e giocato con la percezione e l’illusione dello spazio.
Durante ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] nel porto pontificio di Civitavecchia. Qui, con un ardito colpo di mano, il chierico di Camera Alessandro Niccolò Franco (1568-1570) dinanzi l'Inquisizione di Roma, Città del Vaticano 1955, ad ind.; Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di G. ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] e, soprattutto, all'ardito "sfondato" protobarocco della (p. 442) come opera di Filippo Martinucci. Il restauro eseguito nel 1989 V (1997), 2-3, pp. 31 s.; C. Metelli, in Milano per l'Umbria. Pittura umbra dal '200 al '700, a cura di F. Caroli, Milano ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] del Grasso presso il ponte Vecchio, l'attuale ponte di Mezzo.
La prima Carlo d'Angiò, primogenito di Filippo principe di Taranto e di , 965, 969, 971 s., 998, 1020, 1102; F. Ardito, Nobiltà, popolo e signoria del conte Fazio di Donoratico in Pisa nella ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] dà ragguagli illuminanti.
Scriveva l'ambasciatore spagnolo alla corte sabauda, don Francisco de Vargas, a Filippo II, il 2 giugno si rivolse. Fu così che si decise a fare il passo più ardito e da Firenze, dove infine si era fermato, nell'agosto del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti romantici oppongono all’ideale la realtà e il vero, sostituendo ai modelli [...] genere un linguaggio intenso e vibrante, caratterizzato da un uso ardito del colore, steso quasi a macchia, cui si accompagna la su due giovani pittori, i fratelli Giuseppe e Filippo Palizzi, che presso l’Accademia di Napoli seguono i corsi di pittura ...
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