Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il modello di poema eroico fornito dal Tasso influenza il genere epico secentesco europeo, [...] per l’attualità del conflitto arabo-cristiano e la concentrazione teatrale della vicenda.
Interessante risulta l’ipotesi di sant’Ignazio redatta da Hernando Domínguez Camargo, l’omaggio al favorito di Filippo III, ossia Il Panegirico al Duca di Lerma ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] , è attestato tra gli anni 1117 e 1145. Anche Filippo e Nicola, fratelli di Giovanni, erano al servizio di Ruggero araba di un testo greco imperfetto..., Torino 1885; A. Lejeune, L'optique de Claude Ptolémée dans la version latine d'après l'arabe de l ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] interne fra i potentati arabo-berberi per garantire una protezione l’immediata scomunica (1282), la deposizione e la privazione di tutti domini da parte di papa Martino IV, che investì dei regni iberici di Pietro il figlio del re Filippo ...
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Pape Satàn, pape Satàn aleppe
Ettore Caccia
Satàn, pape Satàn aleppe. Il verso presenta una delle più discusse cruces dantesche: sono le parole di Pluto (If VII 1), nel quarto cerchio, al giungere [...] entro? " (Puccianti).
Altri dicono si tratti di espressione in lingua araba, o in ogni caso di lingua semitica: " La porta dell' battuta polemica contro l'ingordigia della casa di Francia (e per il Dionisi Pluto sarebbe allora Filippo il Bello): ...
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WOSTRY, Carlo
Matteo Gardonio
– Nacque a Trieste il 18 febbraio 1865 da Ferdinando, di origini irlandesi, e da Virginia Artelli, appartenente a un’illustre famiglia di provenienza veneziana.
Già l’ambiente [...] Ballarini, ma anche l’amico Veruda, che già nel 1886 aveva dipinto un Arabo in preghiera.
L’amicizia con le Torino, collezione privata; Bambini nel parco, 1897 circa; Corse Luigi Filippo; Mare di Trouville, 1896; Pescatori di aringhe, 1897 circa; ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] (Modena, Museo civico), nel Ritratto di arabo con fucile e barracano (1849: Reggio Emilia L. Bedini - J. Bentini - A. Mazza, Verona 1999, pp. 148 s. Di Massimiliano si segnalano, inoltre, una Madonna col Bambino in gloria ed i ss. Sebastiano, Filippo ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] a Malta, espresse sospetti sull'autenticità delle interpretazioni del codice arabo fornite dal Vella; contro di lui ed in difesa l'edizione dell'opuscolo Sicani (seu Siculi) reges ... (Neapoli 1792), un compendio che andava da Ruggero I a Filippo ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] 1963, tav. CXI), ancora memore degli effetti di controluce di Filippo Palizzi.
Nel 1868 il D. diventò socio della Promotrice e in Nittis.
Il viaggio in Egitto, con l'esperienza diretta che comportò del mondo arabo, gli consentì di fare una piccola ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] del Comune" presso il nuovo re di Francia, Filippo III, con l'incarico specifico di rassicurare il sovrano circa la volontà sultano. Prevedevano infatti il versamento, da parte del principe arabo, di una cospicua somma di danaro a titolo di indennizzo ...
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RANCATI, Bartolomeo
(in religione Ilarione).
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 2 settembre 1594 da Baldassarre e da Margherita de’ Bagni. Nulla sappiamo dei suoi primi anni, se non che fu [...] anche approfondire la conoscenza dell’ebraico, del maronita, dell’arabo e del siriaco. La sua preparazione gli valse la nomina Alessandro VII e l’inviato di Filippo IV, Luis Crespí de Borja, vescovo di Plasencia, circa l’emanazione della costituzione ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
rilancista
s. f. e m. e agg. Nel linguaggio politico e mediatico, chi, che rilancia, ripresenta come rinnovati programmi, obiettivi, parole d’ordine e simili. ♦ Maestro del gioco pesante nei meandri della politique politicienne, rilancista...