CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Giacomo I, la cui figlia Isabella aveva sposato l'erede al trono di Francia Filippo, quanto presso gli infanti Pietro e Giacomo II secondo posto veniva l'ammiraglio, una carica esistente dal tempo dei Normanni e derivante dal termine arabo amīr, al ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] del sec. 12°, i castelli di Filippo II Augusto di Francia al principio del Una ''bella copia'' di al-Hāwī tradotto dall'arabo da Faraq Moyse per Carlo I d'Angiò ( 1969, p. 70, n. 132; A. Lipinsky, L'arte orafa alla corte di Federico II di Svevia, in ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] organizzazione amministrativa centrale (non a caso su un sostrato arabo): si tratta di Federico II di Svevia (1194- - un naturalista che osserva le metamorfosi di un insetto, per dirla con l'immagine che egli diede di se stesso (v. Taine, 1876-1894; ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , ospiti dell'arciduca Filippo; rinunciarono però ad attraversare la Manica per vedere l'Inghilterra, come avevano progettato quella lingua; anche lo studio dell'ebraico e dell'arabo furono da lui promossi. Parte essenziale di tale programma ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] M. Romanini, Gli occhi dipinti degli accoliti De Braye, in Napoli, l'Europa. Ricerche di Storia dell'arte in onore di F. Bologna, a un prezioso drappo di manifattura arabo-normanna: si tratta di .), Gaddo Gaddi (v.), Filippo Rusuti (v.), dello stesso ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] risulta dalla tradizione, l'architetto Filippo Brunelleschi (1377-1446). Altri artisti si interessarono alla prospettiva, tra i quali Leon Battista Alberti, Piero della Francesca e Leonardo da Vinci.
Le cifre indo-arabiche erano state accolte in ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] teorico. L’opera di Filone non ci è pervenuta nel testo greco originale, ma in una traduzione araba pubblicata .W. Marsden, le prime catapulte furono realizzate in Macedonia dagli artefici di Filippo II tra il 353 e il 341 a.C. Le catapulte a torsione ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Sironi, The "Gioconda"…).
Il 3 luglio 1503 L. inviò, da Genova, una lettera in arabo al sultano Bāyazīd II (Istanbul, Topkapi, E 6184 tre mesi di lavoro). Suoi aiuti (Pietro di Zanobi, Filippo d'Antonio, Benedetto di Luca Buchi e altri) ricevettero ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 1982; Falkenhausen, 1983) e, del resto, dopo l'invasione araba della Sicilia, la Calabria ereditò il ruolo di dei Lincei, s. II, 8, 1883; G. Silvestri, Tabulario di S. Filippo di Fragalà e di S. Maria di Maniaci, in Documenti per servire alla Storia ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] riuscito corrisposero, in politica estera, l’impopolare alleanza con la Spagna, voluta dal re Filippo II, marito di Maria, conclusasi dei dominions. Nel Medio Oriente i nazionalismi arabo, egiziano e sionista creavano difficoltà diplomatiche e ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
rilancista
s. f. e m. e agg. Nel linguaggio politico e mediatico, chi, che rilancia, ripresenta come rinnovati programmi, obiettivi, parole d’ordine e simili. ♦ Maestro del gioco pesante nei meandri della politique politicienne, rilancista...