MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] ratifica da parte del conte Filippo del Maro degli accordi derivato probabilmente dall'arabo che indica la VI, Lanfranco (1202-1226), 2, a cura di H.G. Krueger - R.L. Reynolds, Genova 1951, pp. 107 s.; I Libri iurium della Repubblica di Genova, ...
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CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] di Ferdinando III di Castiglia con Beatrice, figlia di Filippo di Svevia, dimostrò chiaramente quale importanza avesse per una espulsione degli studiosi arabi dal Regno, l'imperatore poteva aver accesso alla scienza araba tramite gli ebrei. ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] laureò il 24 giugno 1587 in filosofia e, l’anno dopo, in medicina.
Il periodo romano del pensiero pitagorico, platonico, aristotelico, arabo, dei Romani e della poesia Madrid, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Filippo Neri e Teresa d’Avila e per ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] contro gli Austriaci sotto gli Spagnoli di Filippo V.
Non si conosce l'itinerario dei suoi studi letterari, ma per storia siciliana: il primo tomo si conclude infatti con il dominio arabo nel 1060; il secondo si spinge "fino alla rinuncia del Regno ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] 1492 con la caduta del regno arabo di Granada. A partire da L’egemonia della Spagna, confermata dall’esito di una lunga serie di guerre contro la Francia nella penisola italiana (1494-1559), cominciò a entrare in crisi durante il regno di Filippo ...
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GALLO, Lodovico
Paola Lanaro
Quasi nulla si sa di questo mercante o semplice viaggiatore veneziano operante nei decenni centrali del Cinquecento. Le uniche informazioni sulla sua esistenza si ricavano [...] Lar, sede della residenza del re Abrahim (Lar è l'antico nome arabo per il Gujarat, nell'India occidentale). In questa , Torino 1865, p. 74; P. Amat di San Filippo, Biografia dei viaggiatori italiani con la bibliografia delle relazioni di viaggio ...
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moriscos
I musulmani iberici che, fra il 1499 e il 1526, furono costretti a convertirsi al cristianesimo, e i loro discendenti, fino all’espulsione definitiva dalla Spagna, fra il 1609 e il 1614, ordinata [...] da Filippo III. Costretti da Filippo II ad abbandonare l’uso dell’arabo e ad apprendere lo spagnolo (1567), i m. tradussero gran parte della tradizione musulmana in aljamiado. ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
rilancista
s. f. e m. e agg. Nel linguaggio politico e mediatico, chi, che rilancia, ripresenta come rinnovati programmi, obiettivi, parole d’ordine e simili. ♦ Maestro del gioco pesante nei meandri della politique politicienne, rilancista...