CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] di una nuova ambasceria del Thököly, già riconosciuto da Maometto IV come re Spagna, Francia, e dell'Impero. Arch. di Stato di Modena, Cancelleriaducale , Repert. di tutti i professori..., Bologna 1848. pp. 83 s.; P. Amat di S. Filippo, Studi biogr ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] su denuncia di un tal Filippo Carelli di Conversano, inglese per essere espatriati in Francia; ma poi il Nelson a morte fu subito ratificata dal re, che si trovava di nuovo a Palermo, il 26 napol., in Riv. stor. ital. IV(1939), pp. 3-41; C. Salvati ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] di Bourges, di cui divenne arcidiacono. Dimostratosi personaggio di notevole levatura, negli anni di permanenza in Francia entrò in contatto con corrispondenti didi Colonia, Filippo della città e campagna di Milano nei secoli bassi, IV, Milano 1855, ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] di Angelo Acciaiuoli, gli scambi di libri, le dispute avute con lui, i consigli ricevuti dal Manetti stesso e da Filippodi da Lorenzo l'incarico di una delicata missione in Francia per saggiare le intenzioni del re nei confronti della situazione ...
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Montpellier
Città della Francia merid., capoluogo della regione Linguadoca-Rossiglione e del dipartimento di Hérault. M. (lat. mediev. Mons Pessulanus), cominciò ad avere importanza dopo la distruzione [...] Il passaggio sotto la sovranità dei re aragonesi (avvenuto nel 1204 per il matrimonio di Pietro II con Maria, ultima discendente dei mercati di M., che, avendo ottenuto da quei sovrani una vasta autonomia amministrativa e da Filippo II Augusto ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] favore di Carlo d'Austria nella guerra di successione spagnola, dal re vittorioso Filippo V fu privata di quasi 1814 di ritorno dalla sua prigionia in Francia; e che a Valenza scoppiò la rivoluzione del 1843; donde il titolo di duca di Valenza dato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] di scrittori anche ideologicamente lontani tra loro, come Filippo Tommaso Marinetti e Gramsci – è fatta valere polemicamente, didi Giovanni Tabacco (I liberi del re nell’Italia carolingia e post-carolingia, 1966; Dai re ai signori. Forme didiFranco ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] Francia. Mentre le fiere periodiche in FranciaRe del Portogallo potrebbe fregiarsi del titolo diRe del Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età diFilippo II, Torino 1953).
Casson, L de Droit international de La Haye, t. 223, 1990-IV, pp. 11-302. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] Eugenio IV (1431), dopo l’opera restauratrice di Martino V; ma l’opera si allargò presto a partire dalla restaurazione dello Stato milanese, con l’avvento al ducato diFilippo Maria Visconti nel 1412. Il ritmo di rovina e restaurazione (o viceversa ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] IV secolo possiamo contare forse oltre trenta sedi episcopali. Il vescovo diFilippi, Porfirio, è presente al concilio di Serdica; di agli aksumiti (si presume al re), scritta verso il 356, Rome, San Francisco 2006 (trad. it. Le città di Dio. Come ...
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