Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] di conoscere nulla.
Montaigne contribuì più di ogni altro alla crescente popolarità della corrente scettica in FranciaIVdi più giovane età, legati all'Università di Wittenberg e soprattutto a Filippo , II Re, 20, 11, Giobbe, 9, 6, o di altri passi ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] di conoscere i nipoti del Gheri e, successivamente, di intrecciare rapporti di profonda e duratura amicizia in particolare con Cosimo e Filippodi Paolo III, della Repubblica veneziana e della Franciadi Paolo IV, sopraggiunta il 18 agosto di quell ...
Leggi Tutto
CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] in dono, appunto nel corso di un suo viaggio in Francia, una reliquia della passione di Cristo. Le fonti non indicano con precisione né l'anno - il 1272 0 il 1274 -, né il donatore (fanno, tra gli altri, il nome del reFilippo III l'Ardito).
È certo ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] e il re d'Inghilterra. Nel corso del viaggio, iniziato alla fine di gennaio 1522, diFilippo Sauli, furono per il G. di grande importanza. Il suo modello di con l'accusa gravissima di spionaggio a favore della Francia. Convocato a Venezia, scrisse ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] Filippo II Augusto e Ingeborg di Danimarca, avvertendolo però dire Giovanni d'Inghilterra. G. morì poco dopo e comunque prima del novembre 1215, quando fu aperto il IV Celano, Vita prima s. Francisci, in Fontes Franciscani, a cura di E. Menestò et al ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] vescovi che volessero parlare dell'autorità di N. S.re et che alle volte se li minacciava di processarli di heretici" (ibid., XI, p. Filippo II consenziente e posto di fronte alla minaccia di un'incursione turca nell'isola, nel marzo del 1565 Pio IV ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] Paese, e credo che se il Re non viene a qualche gran resoluzione lo stato di guerra tra lo Stato della Chiesa e la Francia rivoluzionaria, il biobibliografica, Roma 1962, p. 14; Enc. cattolica, IV, col. 660. Altre notizie biografiche in: Notizie per l ...
Leggi Tutto
BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] di signori e principi privati, ma s'uguagliano e s'avanzano a quelle dei medesimi re d'obbligo dei ministri di Spagna, Francia e Impero nelle cura di G. B. Belloni, Roma 1935, passim; P.Gauchat, Hierarchia catholica medii et recentioris aevi, IV, ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] appena domata una rivolta popolare, legata alle vicende di Antonio Perez, segretario diFilippo II, caduto in disgrazia e imprigionato; questi, liberato dal popolo di Saragozza, era fuggito in Francia. Il C., che mostra un notevole interesse per ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] dei reFranchi e di monsignor D. ..., Roma 1805; C. De Rosa marchese di Villarosa, Memorie degli scrittori Filippini o sieno della Congregazione dell'Oratorio di S. Filippodi erudizione storico-ecclesiastica, ad Indicem; Dictionnaire de la Bible, IV ...
Leggi Tutto