INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Filippo Sega, vescovo di Piacenza e nunzio a Parigi, probabilmente anche per l'esigenza contingente di avere un rappresentante del livello di un legato in Francia per la Calabria, IV-V e Indice, Roma 1978-80; H. Jedin, Il concilio di Trento, IV, 1-2, ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] marzo 1560, all'inizio del pontificato di Pio IV, il cui cardinale nipote era Carlo Borromeo dei porporati appoggiati da Filippo II. Fra questi diFrancia. Alla morte di Enrico III, il successore designato era l'ugonotto Enrico di Borbone, redi ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] considerata la comunicazione di Buonaiuti al IV congresso della Società provincia diFrancia (come lo stesso Yves Congar, di cui Chiesa di Pio XII o Chiese italiane?, in Pio XII, cit., pp. 38-39.
159 Nello stesso volume dell’opera, Filippo Caraffa ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] di Rienzo, giunto nel 1350 per convincere il riluttante re 122 (sulle altre prese di posizioni al tempo del conflitto tra FilippoIV e Bonifacio VIII, pp. I rapporti tra i valdesi franco-italiani e i Riformatori d’Oltralpe prima di Calvino, in Id., Il ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] Filippo Martinucci, sia per i beni di Propaganda Fidae. Il segretario di sul nostro vessillo: con Dio, col Re e per la Patria»49.
La Chiesa l’Unità (1861-1878), Atti del IV Convegno di storia della Chiesa (La Mendola 1971), né la Francia né gli imperi ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Filippo Meda, il quale, nonostante le pressioni e gli appelli accorati del segretario del partito, decise di rinunciare. Il 30 luglio il re italiano, cit., II, p. 12.
53 Il IV congresso del Partito popolare italiano, «La Civiltà cattolica», 1923 ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] fedeli / al divino eucaristico re / Egli ascoso nei mistici di caccia e di pesca. Essi cantavano la Messa Reale del Dumont, solita allora a cantarsi nelle Cattedrali diFrancia gioventù S. Filippo Neri, a J.-J. Nattiez, IV, Storia della musica ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] di S. Filippodi Fragalà, di cui restano solo ruderi.
A Nicosia, in provincia di Enna, nella chiesa di , Cultura, IV, Vescovi, Francisco Caballo, 1656.
53 G. Casalis, Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli Stati di S.M. il redi ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] di Hohenstaufen, detto il Barbarossa, nel 1164 sottrasse al duomo di Milano i resti dei Re Magi e li fece trasportare nella cattedrale didiFrancia Italiae» diFilippo Ferrari, Rusconi, Santo Padre, cit., cap. IV, 2 (con bibliografia alle pp. ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] papa-re. Del resto la decisa scelta di Pio diFilippo Meda e di Ernesto Vercesi di un partito politico di centro, capace di disincagliare il voto cattolico dalle secche ormai putrescenti di delle tesi di E. Lecanuet, L’Église de France sous la ...
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