1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] con il contributo, fra gli altri, diFilippo Meda11, che dopo le elezioni prende canto liturgico, pertanto «nel secolo IV sprigiona la prima luce che irradia le due guerre mondiali, Italia, Spagna, Francia, a cura di D. Menozzi, R. Moro, Brescia 2004 ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] cattolica», IV, 1904, pp. 641-657.
45 E. Fattorini, Il cattolicesimo politico tedesco, in Cultura politica e società borghese in Germania fra Otto e Novecento, a cura di G. Corni, P. Schiera, Bologna 1986, pp. 241-284.
46 G. De Rosa, Filippo Meda e ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Già dal secolo IV i Padri della diFilippo Meda) e la realizzazione di una democrazia cristiana32, i cui contorni imprecisi divennero occasione di gravi conflitti. Lo stesso Toniolo era fautore diFrancia e Germania, attraverso incontri segreti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] di tesi cartesiane nelle università; nel 1691 Cosimo III di Toscana proibì l’atomismo nell’Università di Pisa; e l’Encyclopédie venne vietata in FranciaFilippo Melantone (1497-1560), poiché contrastanti con le Scritture. Ma nell’Università diIV- ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] consegnato al duca di Lerma, per Filippo III e un passaporti… d'andar in Francia al servitio del duca di Nivers ad un'impresa che -1633, I, pp. 297-301, 363; II, 1, pp. 126-135, 313, 358; IV, 1, pp. 365 ss.; 2, pp. 140-147, 211-213, 249-253, 305-309; ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] (ibid. 1662, con dedica a Filippo Molin del 1° sett. 1661 Italia, Bologna 1926-30, II, p. 180; III, p. 299; IV, pp. 349 s.; V, p. 217; E. Zanette, Suor pp. 117-124; Il romanzo barocco tra Italia e Francia, a cura di M. Colesanti, Roma 1980, pp. 32-35, ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] di una doppia elezione sfortunata, erano ascesi al trono prima lo staufico Filippodi Svevia e, dopo il suo assassinio nel 1208, il guelfo Ottone IV rayonnement de l'architecture militaire royale de France au XIIIe siècle, "Cahiers Alsaciens d' ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] pontificia (pace di Terracina con Eugenio IV del 14 giugno e bolla di investitura del 15 diFilippo Maria Visconti, il miraggio di perseguire una specie di affidata ad un uomo di ferrea volontà quale il catalano Francisco Montluber e divenne un' ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] Filippo fosse rimasto nel patriarchio. Immediatamente alcuni nobili romani lo costrinsero a tornare nel suo monastero. L'indomani, 1º agosto, Cristoforo fece eleggere papa Stefano III (IV messo con un presidio armato difranchi, rendendosi in tal modo ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] al momento di lasciare il Regno per recarsi in Francia dove contava di trattare con Filippo il Bello la 30; G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, Napoli 1753, p. 161; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, 2, Venezia 1823, p. 381 ...
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devoluzione
devoluzióne s. f. [dal lat. tardo devolutio -onis, der. di devolvĕre «devolvere», part. pass. devolutus]. – 1. Trasmissione o passaggio di un diritto, del godimento di un bene da una persona a un’altra, per effetto di una legge,...