. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] più fiorenti; Bartolomeo diFilippo (1622-85) fu dal granduca Ferdinando II creato marchese di Laiatico e di Orciatico (1644) e dal re di Spagna marchese di Giovagallo e di Tresana (1652); Ottavio (1588-1642) fu nunzio in Francia (1622) e prefetto ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] iuris dvilis (Opera, IV, Basileae 1582) - che la consuetudine voleva invece fosse tenuta all'inizio dell'insegnamento. Alla fine di febbraio del 1521 l'A. lascia, per la peste, Avignone e rientra a Milano. Sarà di nuovo in Francia per l'inizio del ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] stessi la missione storica di espungere dalla Francia il vizio e di instaurare il "regno complete, Roma 1970 ss., vol. IV, p. 136).
L'eredità giacobina
di classe della borghesia capitalistica. Non di questo avviso fu, però, il babuvista Filippo ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] della 'difesa sociale' (Filippo Gramatica, Marc Ancel).
Francia, tuttavia, dal 1958 esiste la possibilità di un esame medico-psicologico e di criminelle, in "Archives d'anthropologie criminelle", 1889, IV, pp. 535 ss.
Lacassagne, A., IIIe Congrès ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Gualtieri e Giovanni Sebastiano Franchi. Le esequie furono celebrate del Granducato di Toscana sotto il governo della Casa Medici, IV-V, Firenze reggenza: Filippo Stosch a Firenze, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] di "riunire in un campo franco valenti combattitori, italiani e stranieri, senz'accettazione di partiti e di l'accurata ed equanime analisi diFilippo Ambrosoli (in Monitore dei penale sociale (1883-1912), ibid., III-IV (1975), p. 567 n.; Id., ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di Toscana e Filippo Orsini, duca di Gravina, per una somma di circa 600.000 ducati annessa al possesso del feudo di e C. Mazenod in Francia; A. Diesbach nella Svizzera 1848; Angot de Rotours, Saint Alphonse de L., IV éd., Paris 1913; G. Getto, S. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] Francia ai Paesi di area germanica) il suo valore di Giolitti, nonostante Andrea Costa e Filippo Turati, nonostante Guido Miglioli e strumentale, nell’autorità di imporre la legge» (G. Gonella, Discorso al IV Congresso della Democrazia Cristiana ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] doganoe. Con l'appoggio di Cavour concluse gli accordi per un trattato commerciale sulla pesca con la Francia (5 nov. 1849) e tempo pubblicati, concludendo per la loro innocenza di fronte alle accuse diFilippo il Bello. Uinteresse per la nobiltà e ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] in Francia, contro l'insegnamento della scuola di Orléans. Mediolani 1725, coll. 926-946 (da un codice diFilippo Argelati, poi Cheltenham, ed ora Cleveland); A. Gaudenzi, . Manoscritti: Basel, Bibl. Univ. A N IV 13 (F VIII 8), cc. 301r-305v; ...
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devoluzione
devoluzióne s. f. [dal lat. tardo devolutio -onis, der. di devolvĕre «devolvere», part. pass. devolutus]. – 1. Trasmissione o passaggio di un diritto, del godimento di un bene da una persona a un’altra, per effetto di una legge,...