ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] : S. Giovanni Mancuti (871, oggi distrutta); S. Filippo presso il Theséion; S. Dionigi Areopagita; la Pantanassa, nota anche musiva dell'epoca macedone: il nartece e il naós sono ricoperti da mosaici, mentre tre parekklésia, il matroneo e la ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] guerra punica. Nel 182 a. C. si poteva alla corte macedone deridere l'aspetto primitivo di R., speciem urbis nondum exornatae neque e Paolo, ad opera di Filippo, delegato romano al concilio di Efeso (431), e con il concorso di Teodosio II e di ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] sembrarono non aver più fine. La guerra contro Filippo V di Macedonia, a seguito della quale Roma proclama la " Rome, in East and West, N. S., XIV, 1963, p. 38 ss.; id., Il mito di Filottete ed un episodio della vita del Buddha, in Arch. Cl., XV, 1963 ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] alleati che non nella precedente. La guerra contro Filippo di Macedonia, iniziata nel 356, si concluse con un un vano scavato nella roccia a SO faceva parte di una figulina che, fino verso il 420 a. C., rimase in funzione.
La Stoà, lunga m 46,55 e ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] città di Naukratis, ma fu soprattutto con il dominio macedone e con la fondazione di Alessandria che vennero carro con in mano il rotolo con il testo del profeta Isaia, mentre davanti a lui vi doveva essere Filippo che, oggi completamente perduto ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Palermo. La critica francese attribuisce alla committenza regale di Filippo IV il Bello (1285-1314), e più precisamente all'orafo e l'inizio dell'11°, all'apogeo della dinastia macedone, è quindi possibile accorpare un insieme di opere che ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] Pergamo al culto dei sovrani divinizzati e tale può forse essere considerato il Philippeion di Olimpia, che accoglieva le immagini di Filippo II di Macedonia e della sua famiglia. Una notevole rilevanza architettonica rivestono in età ellenistica ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] di Pella, capitale della Macedonia, è attestato sin dalla seconda metà del IV sec. a.C., ma le strutture giunte fino a noi, che coprono un'area di 60.000 m², sono attribuibili all'espansione del palazzo sotto Filippo V. Il complesso, sollevato su ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] strombatura i committenti e donatori Filippo l'Ardito e Margherita di vescovo dal 979 al 995, mentre il portale venne eseguito fra il 1173 e il 1180 (Budde, 1979, figg. Dal trionfo dell'ortodossia all'età macedone
Dopo la restaurazione del culto delle ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] il mosaicista, com'è stato il caso per il m. pompeiano di Alessandro; un m. recentemente scoperto a Baalbek rappresenta la nascita del grande re macedone edicole laterali più alte nel pannello dei SS. Filippo, Therinos e Cirillo a S. Giorgio di ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...