BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] il Baldinucci, cioè tra il 1608 e il 1614; secondo il Passeri più tardi e più a lungo, vale a dire tra il 1614 e il che è stato pubblicato da G. Incisa della Rocchetta in L'oratorio di S. Filippo Neri, XXIV(1967), pp. 1-12, 26-34 (cfr. per la storia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] i suoi servizi ad Alfonso d'Aragona ed eseguì ambasciate presso il papa, Filippo Maria Visconti e Leonello d'Este. In giugno e luglio le navi napoletane cominciarono ad affluire lungo la costa adriatica per unirsi alle milizie malatestiane ai danni ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] 1638 e si sposta, con "lungo e penoso viaggio", direttamente a Madrid. Raggiuntala il 26 marzo, vi rimane sino chi governa". Su questo fondo cupo si muove, futile comparsa, Filippo IV, totalmente in balia d'Olivares che dispone addirittura come debba ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Comelio). Le nuove responsabilità familiari assorbirono il D. per un lungo periodo durato circa sette anni, impedendogli in di Pistoia, grazie all'intercessione di Pier Filippo Pandolfini, che ne aveva ricevuto il patronato da Sisto IV.
Questa nuova ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] Il monumento meglio noto come Epitaffio del Mercato, che avrebbe dovuto avere come coronamento le statue di Filippo nella cappella del Tesoro di S. Gennaro per lungo tempo ritenuta opera del F., dopo il ritrovamento di un documento d'archivio, è da ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] Alla fine del 1837 aveva domandato licenza di riprendere gli scavi lungo la via Latina e di estenderli alla vigna di Stefano e dei collezionisti romani) di affidare il restauro dei pezzi non integri ad un Filippo Gnaccarini ed ai fratelli Giacomo ed ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] (elaborate attraverso lunghi studi, che illustrano il passaggio dalle Filippo Giacomini (passato poi ai Larderel) in via Tornabuoni, a cui già si lavorava nel marzo 1580 (cfr. Arch. di Stato di Firenze, Capitani di parte, f. 1466, n. 141). Sebbene il ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] e su suo invito confutò, indirizzando lo scritto a Filippo Della Torre, Le considerazioni intorno alla generazione de' viventi Londra e dell'incontro personale con Newton, la lunga lettera che il C. scrisse a Leibniz, comunicandogli una serie di ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] E. Richecourt; si frequentarono nelle estati, che il D. usò a lungo trascorrere a Firenze, dove curò anche privatamente G. B. Negroni, futuro doge della Repubblica, e Giacomo Filippo Durazzo, colui che entrato in possesso di numerosi manoscritti del ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] grande disagio da C., sono state spesso individuate le ragioni dei lunghi viaggi che egli compì in Alta Italia (1664), in Francia, definitiva) del figlio di Filippo V ed Elisabetta Farnese, l'infante don Carlos. Il trattato, sottoscritto poco dopo ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....