LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] Filippo II (oggi Genova, palazzo Doria Pamphili), l'unico esito documentato del L. nell'ambito della pittura di genere minore.
Il soprintendenza alle Gallerie.
Negli ultimi anni di vita il L. risiedette a lungo a Firenze, di cui per diritto d' ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] secondo conflitto mondiale (Bernabeo, 1981, pp. 31 s.; Armaroli).
Nel lungo lavoro il L. si servì della consulenza del chirurgo Boari e dell'operato degli scultori Filippo Scandellari e Domenico Piò, cui subentrarono Giovanni Manzolini e, licenziato ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] Conciliis, da Carmine Modestino a Filippo e Giuseppe De Iorio.
Sono questi gli anni in cui il C. pone le premesse per cura di M. Zingarelli, Napoli 1852, p. 67).
Il primo frutto del lungo e meditato contatto del C. con la realtà economica irpina ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] gesto costituiva un merito; certamente però il tumulto era stato predisposto dal Genoino i tumultuanti, che andavano aumentando lungo la via, dapprima a distruggere gli pescivendolo napoletano, sino all'Alfieri (Filippo), al melodramma di Weber, ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] di non poter pagare il censo che doveva alla Santa Sede. In questa occasione, egli scrisse la lunga lettera auto-apologetica 'Arch. di Stato di Firenze. Croniche di Giovanni, Matteo, Filippo Villani,Trieste 1858; in particolare, di F. Villani, nelle ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] giobertiano del Primato la soluzione dei suoi problemi. Quasi al fine di una verifica, il C., all'inizio del 1846, in compagnia dell'amico Fratellini, intraprese un lungo viaggio con tappe a Torino, Trieste, Vienna, ma soprattutto a Milano e Venezia ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] consiglio di guerra del duca d'Alba, prendendo parte alla lunga campagna del Danubio e poi, nella primavera del 1547, all 1562, allorché Filippo II gli affidò il comando dei contingenti spagnoli inviati in Francia in aiuto del duca di Guisa. Il C. ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] Filippo Agricola, Leopoldo Staccoli, erudito e letterato, e Salvatore Betti, Poletti partecipò a una campagna di scavo lungo Ala, In morte del prof. L. P.: ricordo del suo discepolo…, in Il Buonarroti, s. 2, IV (1869), pp. 213-224; I disegni di ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] il G. richiedeva, ma a Napoli.
Liberato dal carcere madrileno il 20 ott. 1621, insieme con il nipote Francesco Antonio Arpaia, dopo un lungo viaggio il informando Filippo IV che il G. era detenuto nel palazzo vicereale, da dove il prigioniero ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] ), nell’altro il tirannicidio e l’anticesarismo (un personaggio di grande rilievo è il cospiratore Filippo Strozzi, nome gli scrisse: «Iddio vi benedica miei buoni veneziani […] dimmi a lungo quali sono le vostre speranze» (Parigi, 1° febbraio 1849, ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....