INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] l'impero germanico - in cui ebbe come interlocutori Filippo di Svevia, Ottone di Brunswick e Federico II a sinistra da un certo Iohannes, in cui si può forse riconoscere ilcancelliere papale degli anni 1203-1205, che fu anche cardinale diacono di S. ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Orvieto - si dichiarava pronto ad accettare quel che avesse deciso il "sovrano pontefice di Roma e della Chiesa universale". Invece gli inviati di Filippo IV, con a capo il suo cancelliere Pietro Flote, dichiararono che arbitrato e lodo li avrebbero ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] di Svezia venne contestata e ilcancelliere dell’Università di Parigi Jean Gerson, il più autorevole teologo del tempo 2007.
91 Sulla diffusione delle Orsoline a Milano: C. Di Filippo, La Compagnia di sant’Orsola dalla crisi del consolidamento (1540- ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] tra Giovanni Theodoli e l’architetto Filippo Martinucci, sia per i beni di Propaganda Fidae. Il segretario di Stato Jacobini aveva quale ilcancelliere ottenne i crediti per il rafforzamento dell’esercito per sette anni. Il nuovo rapporto che il ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] del 1298, questi lo nominò nel 1308 cancelliere del Regno di Sicilia. A questa fase risale il primo complotto ordito contro di lui. Nel oltre due anni. E la morte di Filippoil Bello, sopravvenuta il 24 novembre 1314, vanificò i reiterati tentativi ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] del 1298, questi lo nominò nel 1308 cancelliere del Regno di Sicilia. A questa fase risale il primo complotto ordito contro di lui. Nel per oltre due anni.
La morte di Filippoil Bello, sopravvenuta il 24 nov. 1314, vanificò inoltre i reiterati ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] Bastanzio, Append., nn. 7-8, pp. 255 s.): ilcancelliere Francesco, redattore del registro delle Provvisioni del Comune, quale , p. 484; A. Coniger, Cronache, Napoli 1782, p. 32; Filippo di Cino Rinuccini, Ricordi storici, a c. di G. Aiazzi, Firenze ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] Federico nel duomo di Magonza, "solempnissime, prout decuit et oportuit" (così riferì ilcancelliere di corte di Federico, il vescovo Corrado di Metz e Spira, a re Filippo di Francia; Historia diplomatica, I, 1, pp. 230 s.). In tal modo Federico ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] precisione né l'anno - il 1272 0 il 1274 -, né il donatore (fanno, tra gli altri, il nome del re Filippo III l'Ardito).
È certo il 7 luglio, con la bolla Sua nobis Prior, incaricò il preposito di S. Andemaro (dioc. di Morin) ed ilcancelliere della ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] in modo meno continuativo i ruoli di avvocati della curia patriarcale, ma ne marcarono fortemente l'attività. Infine, ilcancelliereFilippo Morandi da Rimini, letterato e umanista di qualche rilievo, che rimase in curia per una ventina d'anni ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...