PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] si stanziò a Wiener Neustadt. A contatto con ilcancelliere imperiale Kaspar Schlick, di cui fu segretario minutante, ambasceria del duca di Borgogna, Filippoil Buono. Il 17 settembre arrivò Francesco Sforza, poi ripartito il 3 ottobre: la sua ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] arcivescovo di Brema, Adalberto. Ma invano: ché, anzi, ilcancelliere regio Guiberto, partigiano di Cadalo, fu sostituito dal vescovo di ecclesiastica competente. Al re di Francia, Filippo, con il quale pure ebbe buoni rapporti di collaborazione ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Orvieto - si dichiarava pronto ad accettare quel che avesse deciso il "sovrano pontefice di Roma e della Chiesa universale". Invece gli inviati di Filippo IV, con a capo il suo cancelliere Pietro Flote, dichiararono che arbitrato e lodo li avrebbero ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] ilcancelliere di Parigi, il cardinale Pietro di Capua e forse lo stesso s. Domenico, favoriva anche gli interessi universitari dei Predicatori, mentre non sembra collegata, come si è talora ritenuto, al desiderio del sovrano francese, Filippo ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] nella lettera al B., riguardavano la causa di divorzio intentata da Filippo Augusto contro Ingeborga di Danimarca che si trascinava dal 1193, stessa occasione il vescovo di Winchester, ilcancelliere del regno, il giustiziere e il consiglio di ...
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Benedetto XV
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe, di antica famiglia originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, discendente [...] fase assai delicata. Il nunzio ebbe dapprima a Berlino incontri con ilcancelliere Bethmann-Hollweg e con il ministro degli Affari , ibid., 1° dicembre 1962, pp. 417-29; G. De Rosa, Filippo Meda e l'età liberale, Firenze 1959, pp. 200-09.
Sulla legge ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] ilcancelliere dell'università di Oxford Thomas Chace.
Ancora prima che il C. avesse portato a termine la sua missione il papa lo nominò, il anche di mediare nel conflitto tra il vescovo di Liegi e il duca Filippoil Buono di Borgogna, ottenendo tra l ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] il marzo e il luglio 1309, mentre il suo superiore si trovava presso Carlo II d’Angiò, del quale era ilcancelliere, Bertrando fu il .
Dopo essere stato tradito dalle truppe comandate dal futuro Filippo VI di Valois (agosto 1320), Poggetto, su ordine ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] il documento: il G., che si diede malato, Silvestro Tellio, Nicola Gallo, Ippolito da Carignano, Filippo Rustici concezioni di Serveto, il cui preoccupante ricordo era tanto vivo che ilcancelliere del tribunale di Ginevra confuse il nome del G. ...
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Prelato, diplomatico e storico (n. 1400 circa - m. Gand 1473). Nipote del precedente, vescovo di Verdun (1437), Toul (1449), Tournai (1461), fu influente alla corte di Filippoil Buono duca di Borgogna; [...] cancelliere (1460) dell'ordine del Toson d'oro, ne scrisse una cronaca (La Thoison d'or, 1516). ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...