Letterato e uomo politico (Firenze 1220 circa - ivi 1294 circa). Notaio e cancelliere del comune (anche suo padre, Bonaccorso, era notaio), tornando nel 1260 da un'ambasceria ad Alfonso X di Castiglia, [...] diffusa. In italiano scrisse invece il Tesoretto, arido poema didattico allegorico, incompiuto, in settenarî accoppiati e il Favolello, epistola morale in settenarî, a Rustico di Filippo; la sua Rettorica è il volgarizzamento di parte del De ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Ludovico e la Philippica al conte e principe elettore Filippoil Giusto.
L’opera consiste di trentun capitoli, che fu fino alla sua morte, avvenuta nel 1622, consigliere e cancelliere di corte nel principato di Braunschweig-Lüneburg. Di lui si hanno ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] questi quello nella Pasqua 1430 in onore del veronese Paolo Filippo Guantiero, cui Niccolò d'Este conferì le insegne di 1860; C. Cavattoni, L'epitalamio che il G. compose e disse quando ilcancelliere Silvestro Lando s'ammogliò con la Fior Dell ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] sua storia della Sicilia dal "conquisto" normanno a Filippo II.
La Rivoluzione francese impose un'accelerazione improvvisa al normanne andate in disuso e dettarne altre, incaricando ilcancelliere Pier delle Vigne di compilare un codice che ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] ebbe gravi conseguenze per Treviso. Il vescovo De Rossi, essendo suo fratello Filippo Maria, condottiero di Venezia, passato restò a Treviso, come suo potente rappresentante, ilcancelliere Broccardo Malchiostro. La città, nella quale non mancava ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] Filippo, ecc. Il primo poemetto, De Acidis et Galatheae connubio, rievoca in tono stranamente epico il mito di Aci e Galatea, ma il (il gran cancelliere imperiale Mercurino da Gattinara, ilcancelliere di Francia cardinale Du Prat, il principe ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] Vat. lat. 3194); al secondo il F. chiedeva di intercedere presso il suocero, ilcancelliere A. Redusio da Quero, autore di a Federico III, Filippo Maria Visconti, Carlo VII e ad altri, fra cui Alfonso V d'Aragona, Filippoil Buono duca di Borgogna ...
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Umanista (Tolentino 1398 - Firenze 1481). Miscuglio di orgoglio e bassezza, è una figura tipica dell'Umanesimo: pronto all'adulazione come alla maldicenza e all'invettiva (aspre soprattutto le polemiche [...] Milano, al servizio prima di Filippo Maria Visconti e poi di il bando e lo chiamò a leggere greco nello studio di Firenze. Giunto appena a Firenze, morì. Dei figli ebbero qualche fama letteraria Gian Mario (v.) e Senofonte (m. 1470), cancelliere ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] " (Worms) a cui seguirono altre di Filippo II per regolare l'ordinamento costituzionale dello stato. Il governatore aveva una cancelleria segreta a cui era preposto il gran cancelliere. Il consiglio segreto presieduto dal governatore era composto ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Discorsi, III, 9.
Nominato il 12 genn. 1507 cancelliere dei Nove ufficiali della milizia fiorentina, il M. si occupò ancora del essere stato debolmente difeso da Piero Soderini (lettera di Filippo Casavecchia al M., 30 luglio 1507); e appartiene forse ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...