BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] di poco posteriore, il Salutati confessava di trovarsi a disagio nell'impiego poco lucroso e infido di cancelliere del Comune di , Firenze 1881, pp. 297, 305, 327; G. Filippi, IlComune di Firenze e il ritorno della S. Sede in Roma nell'anno 1367, in ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] Fucecchio, essendo stato designato a cancelliere di quel Comune; vi rimase fino a tutto il 1523. Tornato in patria, cominciò antimedicee, discutere della sorte dell’avversario più importante, Filippo Strozzi, e premere affinché le fortezze di Firenze ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] da identificare con un Pietro di Filippo, di origine imolese, nato attorno al 1347 e morto non oltre il 1403, militare al servizio della nel settembre del 1423 era a Costantinopoli, cancelliere del bailo veneziano Pietro Contarini. Nella capitale ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] ai buoni uffici di Filippo Scolari, detto Pippo Spano, cancelliere e tesoriere imperiale, , 236; II, ibid. 1955, p. 18; IV, ibid. 1963, pp. 279, 387; Firenze e il concilio del 1439, a cura di P. Viti, Firenze 1994, pp. 83, 88, 168, 518, 541 ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] di cancelliere privato del Magnifico, insieme con altri intellettuali e politici di cui ilil D. aveva sempre seguito premurosamente il fratello Bernardo con frequenti contatti epistolari, sin dalla sua venuta a Firenze nel 1487 in casa di Filippo ...
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VISCONTI, Pirro
Cinzia Cremonini
– Nacque dal matrimonio del consignore di Brignano Alfonso (morto nel 1690) con Fulvia Arnolfi, la quale, erede delle fortune di Borgoratto, era figlia del senatore [...] Milano tra il 1678 e il 1686, e il duca Francesco Moles gran cancelliere tra il 1682 e il 1686, Arese Lucini, Le supreme cariche del ducato di Milano. Da Francesco II Sforza a Filippo V (1531-1706), in Archivio storico lombardo, s. 9, IX (1970), pp ...
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TASSO, Bernardo
Rosanna Morace
– Nacque l’11 novembre 1493 a Bergamo da Gabriele e da Caterina Tasso, cugini appartenenti alla famiglia dei Tasso del Cornello.
Tra i biografi tassiani è stata, però, [...] il poema cambiò nuovamente dedicatario, e venne indirizzato «Al catolico Re Filippo» II di Spagna.
Nel dicembre del 1558 Tasso lasciò il di divenire cancelliere dell’Accademia nel giugno del 1559, e l’8 dello stesso mese lesse il Ragionamento della ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] VIII (1625), il vescovo rivestiva il ruolo di praeses Studii, oltre che di cancelliere. Il suo arrivo suscitò -471; A. Neviani, Un episodio della lotta tra spontaneisti e ovulisti: il padre Filippo Bonanni e l’ab. A.F. M., in Riv. di storia ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] cappella decorata per il cardinal Salviati (presumibilmente nel palazzo dei Penitenzieri), pitture per Filippo Segardi nella chiesa collocazione è sconosciuta), di cui il cardinale di Lorena era cancelliere, può essere avvicinato al periodo francese ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] in possesso della sua diocesi dopo essere stato rilasciato da Filippo di Svevia ed infine Pietro di Celano, che durante l lecito supporre vi fosse anche il D., Dipoldo si recò a Palermo e poté consegnare al cancelliere Gualtieri, che nel frattempo si ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...