GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] .000 scudi d'oro. La relativa investitura fu concessa da Filippo II il 27 dicembre. A questo già considerevole patrimonio si aggiunse, in " prima di essere scarcerato.
Il teologo Michele Baio era dal 1575 cancelliere dell'Università di Lovanio. Alcune ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e Giustiniani appoggiarono allora il Cappellari, che ottenne anche l'assenso del cancelliere austriaco K.W. von per chiari segni di freddezza e diffidenza verso il nuovo re Luigi Filippo. Legittimista, conservatore più del Bernetti, chiuso all ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] all'ospedale di S.Maria Nuova, che il padre, già nel 1380, divideva coi fratelli Filippo e Iacopo.
Simone di Marco (1343-1435 questa data ser Giovanni di Simone, che nel 1422 fu cancelliere della Signoria fiorentina (Marzi, 1910), era già un notaio ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] che fosse figlio del cancelliere regio Julião Pais, come alcuni hanno scritto. Secondo un'altra tradizione il suo nome potrebbe alla sua incoronazione.
La controversia tra Filippo III l'Ardito e Alfonso X il Saggio, sovrano di Castiglia, aveva ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Taverna, gran cancelliere, e F. de Ibarra, tesoriere dell'esercito, presentassero esposti contro il suo operato. Così Salgado, Metamorfosi di un Impero. La politica asburgica da Carlo V a Filippo II (1551-1559), Milano 1994, ad ind.; C.M. Brown - ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] Le relative istruzioni di Carlo V al C., che ebbe dapprima il titolo di gran cancelliere e poi, dopo la morte di Antonio de Leyva, nel settembre episodio cremonese di un messer Filippo Nicola, accusato presso il C. di gravissimi gesti blasfemi ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] D. Sauli, G. Marinoni, Giovan Paolo Sforza; il gran cancelliere F. Taverna) provvede alla scrupolosa esecuzione delle direttive di pernecessarium", per lui, il decretum de maiori magistratu emanato, nel 1441, da Filippo Maria Visconti, va ripristinato ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] astronomico che costituì una delle più importanti macchine di tutti i tempi. Secondo Filippo di Mézières, cancelliere del re di Cipro, ne Le songe du vieil pèlerin (1389), il D. lo avrebbe ultimato nel 1364 dopo esservisi dedicato per sedici anni ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] un ser Bartolomeo "Cole Bartolini"da Piegaro, cancelliere di quel Comune, che il 2 luglio 1376 ottenne la cittadinanza perugina. ". E il Diplovataccio, il quale del B. fu allievo a Perugia - uno degli allievi di gran nome del B., fra Filippo Decio, ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] alla ricerca della libertà religiosa, trasferirsi a Lione, dove si trovava il figlio di lui Agostino e dove ottenne la carica di cancelliere alle fortificazioni. La bottega di "Tommaso, Filippo Balbani e C." fu l'unica tra le ragioni lucchesi ad ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...