CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] IX, ma di fatto di sua volontà. Tra lo Ch. e Filippo i rapporti non erano dei migliori perché, senza ostentazione ma anche Ilcancelliere s'impose come l'uomo del momento. Gli ambasciatori di Milano, così come il duca Gian Galeazzo e Ludovico il ...
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STROZZI, Matteo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 21 o il 22 settembre 1397 da Simone di Filippo Strozzi e da Andreuola di Vieri Rondinelli. sdf
Nel 1422, all’età di venticinque anni, si unì in matrimonio [...] l’anno successivo), una seconda Andreuola (1425), Simone (1427), Filippo (1428), Piero (1429), Caterina (1431), Lorenzo (1432) e Leonardo Bruni, Giannozzo Manetti e Francesco Filelfo. Ilcancelliere aretino aveva un legame organico con la casa ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] entrare in paradiso, fu verosimilmente Pietro Comestore (m. nel 1179), cancelliere della Chiesa di Parigi (Sermones, LXXXV; PL, CLXXI, coll. defunti - come attestano il graduale del 1290, il Breviario di Filippoil Bello e il Breviario di Carlo V ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] che fin dal luglio 1197, oltre ilcancelliere Enrico, un altro suo congiunto, il suddiacono Lanterio, era tra i Novara 2001, ad ind.; C. Eubel, Hierarchia catholica, I, Monasterii 1913, p. 332; Diz. della Chiesa ambrosiana, s.v.Filippo da Lampugnano. ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] secolo XVIII, all'Isola Bella.
Il B. aveva avuto quattro figli: Filippo, il maggiore, erede della Compagnia e del XXI, 2, a cura di G. Soranzo, ad Indicem; Il Registro di G. Besozzi cancelliere di Giovanni Maria Visconti, a cura di C. Santoro, Milano ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] progetto non ebbe però alcun seguito per l'opposizione di Filippo II. Il B., che nel frattempo era ritornato a Parigi, del marchesato di Saluzzo per Enrico III, e ilcancelliere Renato che fecero tutto il possibile per forzare la mano al re e indurlo ...
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Nerli, Filippo de’
Floriana Calitti
Nato a Firenze da Benedetto e da Cassandra Martelli, nel quartiere di S. Spirito il 9 marzo del 1486 (Arrighi 2013), da antica e nobile famiglia, citata da Dante [...] negli anni di passaggio dalla Repubblica al principato (il nonno di Filippo, Tanai, era stato gonfaloniere di giustizia nel 12 maggio 1549 nella quale, a nome del principe, ilcancelliere Jacopo Guidi da Volterra richiese la restituzione a Varchi di ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] contro di loro gli interventi presso il re, ilcancelliere Pomponne de Bellièvre e il segretario di Stato Villeroy tutte le volte i tre colpevoli, liberati nel gennaio del 1602 da Filippo III e rimessi a Clemente VIII, furono condotti in Francia ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] di Pisa grazie a una borsa di studio ex legato di Filippo Inghirami, mercante e benefattore pratese. Nell’ottobre 1493 fu raccomandato ambito in testi legislativi. In concorso con ilcancelliere, verbalizzava anche le varie fasi del complesso ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] 1454 un incartamento processuale in cui ilcancelliere del G., Baldassarre da Fossombrone, 54-56, 60 s., 66-70, 73-78, 83; F. Cognasso, Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 366, 375, ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...