GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] sua storia della Sicilia dal "conquisto" normanno a Filippo II.
La Rivoluzione francese impose un'accelerazione improvvisa al normanne andate in disuso e dettarne altre, incaricando ilcancelliere Pier delle Vigne di compilare un codice che ...
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MARQUARDO di Annweiler
Berardo Pio
MARQUARDO (Markward) di Annweiler. – Nacque intorno al 1140 da una famiglia, forse originaria del Palatinato, di cui non si hanno significative notizie; i nomi dei [...] Francia e Inghilterra, ottenne dal sovrano francese Filippo II Augusto il feudo di Leberau (Lièpvre), in Alsazia.
Nella rivendicare la contea di Lecce e il Principato di Taranto; ilcancelliere lasciò a M. il controllo dell’isola, salvo la capitale ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] era forse a Vicenza (212). Nel 1472, il 6 marzo, ilcancelliere del duca di Milano Giovanni Simonetta scrive a , Milano 1942, pp. 185-190.
240. Emilio Motta, Di Filippo di Lavagna e di alcuni altri tipografi editori milanesi del Quattrocento, " ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] non l'unica. A detta di Carlo V e del suo cancelliere Mercurino da Gattinara, in un momento così drammatico per la cristianità di lui, Massimiliano, o su quello del proprio figlio Filippo. Il primo, nato e cresciuto a nord delle Alpi, conosceva i ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] avverte preoccupato Filippo Maria Bonini, un ligure prima frate e poi prete secolare, autore de Il Giro politico la sua vicenda si conclude.
Ma un po' d'attenzione merita ilcancelliere Vescovi. Costui - che, ormai anziano, diverrà, nel 1709, ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] Molino cf. Fernand Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, I, Torino 1976, p. 665.
31. A meno di documentazione in ibid., b. 361/1 e seguenti. Ilcancelliere che accompagnò un fratellastro nel suo rettorato di Tino, e ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] amministratori locali. Non a caso ilcancelliere del comune di Treviso, Andrea Redusio Seneca e R. Cessi citate alle nn. 5 e 9, cf. Vincenzo Marchesi, Filippo d'Alengon, patriarca d'Aquileia (1381-1387), "Annali del Regio Istituto Tecnico Antonio ...
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Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] il capo dello Stato Sandro Pertini a fare il tifo in tribuna, fra il re Juan Carlos e ilCancelliere tedesco, l'Italia si permise persino il Costa Rica per 2-0.
Tabella
Coppa d'Africa
di Filippo Maria Ricci
In 45 anni le 25 edizioni della Coppa d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Più isolato, ma non trascurabile fu il caso di Genova, dove ilcancelliere della Repubblica Giacomo Bracelli fu anche ., sull’eccezionale personalità di Giotto o sulla cupola di Filippo Brunelleschi o sulla figura di Maestro Colantonio e sul rapporto ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] frequente nella cultura del tempo (26) - come Filippoil Bello o Ludovico il Bavaro e accedere, in nome dei diritti dello 1352, un suo fidatissimo collaboratore e amico, ilcancelliere Benintendi Ravignani, presentando ufficialmente la Cronaca al ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...