TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] suo cane accanto (1533). In quest'anno ilcancelliere imperiale si fa inviare in Spagna il ritratto del duca Alfonso I d'Este, insieme di San Quintino. Oltre quell'"ex voto", fu inviato a Filippo II un Christo morto nel sepolcro, che non arrivò mai a ...
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OXFORD (A. T., 47-48)
John N. SUMMERSON
Arthur POHAM
Cesare FOLIGNO
Alberto PINCHERLE
Wallace E. WHITEHOUSE
L. Vi.
Città dell'Inghilterra, sede di vescovato e capoluogo dell'Oxfordshire, con una [...] di Paolo Uccello e di Filippo Lippi. Molti dei quadri furono donati da lord Ilchester. Ma il pregio principale del museo che tuttora sussiste. IlCancelliere è eletto dai laureati; ed il vero rettore dell'università è il vice-cancelliere, scelto per ...
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ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] Stella istituito in Francia da Giovanni il Buono nel 1351; l'ordine del Toson d'Oro fondato nel 1429 da Filippo. duca di Borgogna; l'Ordine e cavalieri. Il ministro segretario di stato per le Colonie ne è ilcancelliere, e solo per il suo tramite ...
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TORY e WHIG
Franco Borlandi
. Con la denominazione di tory, nella vita politica e parlamentare dell'Inghilterra si distinse la corrente dei partigiani del re, della chiesa anglicana, delle tradizioni [...] il resto, rappresentando il fallimento della politica tory. Il segretario di stato Nottingham, ilcancelliere Wright, il guardiano del sigillo privato Buckingham, il la rivoluzione francese di Luigi Filippo segnò il risveglio del partito whig che ...
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MAURIZIO elettore di Sassonia
Walter Platzhoff
Nacque il 21 marzo 1521 a Freiberg, primogenito del duca Enrico della linea albertina della casa Wettin; fino all'età di 16 anni fu educato alla corte [...] altra parte e avrebbe più volentieri preferito rimanere neutrale, ilcancelliere Karlowitz negoziava con i diplomatici degli Asburgo; e di suo suocero, il langravio Filippo d'Assia, fu per lui un'offesa personale, e il governo assoluto di Carlo ...
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GALLICANISMO
Arturo Carlo Jemolo
. Nella terminologia storico-teologica per gallicanismo s'intende un insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti pratici in favore per un certo tempo in Francia [...] che accompagnano la lotta tra Filippoil Bello e Bonifacio VIII mostrano lo spirito gallicano, e la prammatica di Bourges del 1438, le resistenze che incontra ogni sua attenuazione, l'opera e gli scritti del cancelliere Gerson, ne sono chiari indizî ...
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LETELLIER, Michel
Georges Bourgin
Teologo francese, nato presso Vire (Calvados) il 16 dicembre 1643, morto a La Flèche (Sarthe) il 2 settembre 1719. Fece i suoi studî presso i gesuiti di Caen ed entrò [...] voluto che il re costringesse all'ubbidienza ilcancelliere d'Aguesseau e il cardinale de Noailles il duca di Maine, a scapito del duca d'Orléans. Morto Luigi XIV (i settembre 1715), la sua disgrazia era inevitabile; difatti fu esiliato da Filippo ...
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Letterato e uomo politico (Firenze 1220 circa - ivi 1294 circa). Notaio e cancelliere del comune (anche suo padre, Bonaccorso, era notaio), tornando nel 1260 da un'ambasceria ad Alfonso X di Castiglia, [...] diffusa. In italiano scrisse invece il Tesoretto, arido poema didattico allegorico, incompiuto, in settenarî accoppiati e il Favolello, epistola morale in settenarî, a Rustico di Filippo; la sua Rettorica è il volgarizzamento di parte del De ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] anche da una promessa di matrimonio tra Beatrice, figlia di Filippo, e il nipote del papa, Lotario, che avrebbe avuto i beni matildini della nobiltà legata ai Normanni, come l'infido cancelliere Gualtieri di Palear. Dopo tempestose vicende durante le ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] il suo patrono in Cosimo de' Medici; Niccolò Niccoli, mercante, ne divenne l'antiquario impareggiabile. L'aretino Leonardo Bruni per i suoi meriti di scrittore sale a cancelliere , Paolo Cortese, Urceo Codro, Filippo Beroaldo, non più scopritori né ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...