Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] fu risollevato in maniera decisiva a metà agosto, quando giunse al papa la splendida ambasceria del duca di Borgogna, FilippoilBuono. Il duca di Borgogna si sentiva legato in modo speciale alla causa della crociata, poiché nel 1453, alla notizia ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] dell'anno santo 1450; Piuttosto, si può ipotizzare una sorta di commissione a distanza, grazie ai legami tra la corte estense e quella borgognona di FilippoilBuono, presso la quale l'E. inviò un suo figlio illegittimo, Francesco, fin dal 1444 ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] diritto dell'Olanda non differiva fondamentalmente dal diritto dei paesi vicini. I tentativi dei duchi di Borgogna (FilippoilBuono e Carlo il Temerario) e dei loro successori - i sovrani della casa d'Austria - per unificare l'amministrazione e la ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] 21 maggio 1461 in Borgogna, dove furono accolti con attenzione e grandi celebrazioni organizzate in loro onore da FilippoilBuono. Dopo essere stati, con Filippo, alla corte del re di Francia per le esequie di Luigi XI e l'incoronazione di Carlo VII ...
Leggi Tutto
MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] era stata fredda. Lo Sforza era anche in trattative con il delfino di Francia, Luigi, e con il duca di Borgogna, FilippoilBuono e per questo motivo, verso la fine dell'anno, il M. andò in Savoia per sondare le intenzioni di questo. Svolse ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] e lavoro» è indispensabile, del resto, poter giungere a «buone e provvide decisioni» (M. Vita Levi, Della locazione di opere Novecento, Milano 2007.
P. Passaniti, Filippo Turati giuslavorista. Il socialismo nelle origini del diritto del lavoro, ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Hang-chow, Su-chow e il gran canale a Pechino. Arrivati quivi nel 1688, furono ricevuti dal padre Filippo Grimaldi, e messi a capo è inutile; la morte colpisce egualmente il savio e lo stolto, ilbuono e il cattivo. I cadaveri, egualmente putridi, ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] memoria di Bonifacio VIII: lo condurrebbe forse a termine se nel 1311 Filippoil Bello non preferisse rinunciarvi, ottenendo dal pontefice un riconoscimento della buona fede e delle buone intenzioni che animarono lui ed i suoi amici. Ma la pagina più ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] straniera. I corpi legislativi adunati avevano scelto all'unanimità Filippo conte di Fiandra, fratello del re Leopoldo del Belgio. L'opinione, secondo la quale fin dal tempo di Alessandro ilBuono (sec. XV) si sarebbe introdotto in Moldavia un codice ...
Leggi Tutto
tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...