Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] è così vicino alle idee di ‘pittura d’interno’ di Filippo, il rovescio della profetica tavola Contini Bonacossi c’introduce a un compagnia e praticato a Firenze e qui per avere uno buono e suficente maestro e rimasi d’achordo fra noi aloghiamo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] soddisfazione. Capitando esso dopo ilbuon esito dell'arbitrato tra Francia e Inghilterra e dopo il trionfo sui Colonna, di accettarla, dato che intanto si era acuito il dissidio con Filippoil Bello, che indubbiamente lo preoccupava assai di più. ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] di carattere scientifico, la Magia naturalis, dedicata al re Filippo II, scritta forse su sollecitazione dell'editore Matteo Cancer, scegliendo "il bello e ilbuono / de l'una e l'altra". Cancellata di colpo la sperimentazione guariniana, il D. si ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] " - si stagliava il "buono e veramente christiano animo" di Ferdinando I, come scriveva il D., il 30 maggio, al senza che Ferdinando I ne giubili, visto che il fratello desidera sia il figlio Filippo "vicario imperiale in Italia". Ridonda a Vienna - ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] come rimediare alle manchevolezze del clero, su come curare ilbuono stato degli edifici sacri. In particolare, uno di a Torino dove, a nome di Sisto V, tenne a battesimo il piccolo Filippo Emanuele, figlio del duca Carlo Emanuele I. Verso la metà ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ) epistolare sull'amicizia, nel medesimo metro, indirizzato al concittadino e poeta Rustico di Filippo (v. 137; è nominato anche "ilbuon Palamidesso", verosimilmente di Bellindote, altro verseggiatore fiorentino, registrato nel Libro di Montaperti ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Filippo Sauli, vescovo di Brugnato, di cui il C. rivide la traduzione dal greco dei commenti sui Salmi dell'esegeta bizantino Eutimio Zigabene. Il riformati la "più atta ad infettare le menti tanto ilbuono è mescolato con quel suo veneno" (Opera, I, ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] dopo e in contrapposizione all'appellativo del figlio, Guglielmo II ilBuono.
Romualdo precisa che G. successe al padre dopo due anni Dell'Aquila, Riccardo di Acerra, Ruggero di Tricarico, Filippo di Sangro, Boemondo di Manoppello, Gilberto di Gravina ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] re di Francia Giovanni II ilBuono. Quando questi venne fatto prigioniero nella battaglia di Poitiers (1356), il C. fu tra gli Inghilterra. Tutta l'operazione, condotta dallo zio del re, Filippo l'Ardito duca di Borgogna, si concluse con una tregua ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] o fanatici, disconoscendo ilbuono che in essa si trovasse. Di tale serenità ed equilibrio di giudizio il D. si del 1831, approfittando della maggior liberalità del governo di Luigi Filippo, si trasferì a Parigi alla ricerca di un soggiorno meno ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...