TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] era molto più ristretta. Il toponimo bulgaro Plovdiv (dal tracico Pulpudeiva "città di Filippo", tradotto nel greco con le forme rintracciate sulle carte medievali, diede buoni contributi alla conoscenza dell'onomastica antica e medievale ...
Leggi Tutto
ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] 'occupazione austriaca delle Legazioni, la Francia di Luigi Filippo contrappose l'occupazione d'Ancona, perché non fosse sempre la S. Sede all'interesse politico di tenersi buonoil regno d'Italia. L'esperienza diplomatica di Leone XIII dimostrò ...
Leggi Tutto
HUGO, Victor-Marie
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Besançon il 26 febbraio 1802, morì a Parigi il 22 maggio 1885. Suo padre, Léopold-Sigisbert (1774-4828) che il poeta volle far credere d'origine nobile, [...] la signora Biard. Nel 1845 Luigi Filippo lo crea pari di Francia. Della buon gusto morale ed estetico, la cruda definizione di Veuillot: "Jocrisse à Patmos". D'altra parte questo atteggiamento e questa retorica fanno di lui un simbolo a cui tutto il ...
Leggi Tutto
SICILIANA, SCUOLA
Salvatore Battaglia
. Con questa denominazione si suole indicare quel movimento letterario, e propriamente lirico, svoltosi nel Mezzogiorno d'Italia, con centro nella Sicilia, durante [...] Mazzeo di Ricco (7 canzoni e un sonetto), della stessa famiglia di Filippo di Ricco, giudice di Messina (un sonetto), Tommaso di Sasso (2 . Per es., di fronte al dittongamento toscano secondo il tipo buono, fiero, lieve, ecc., si perpetuava, sia nel ...
Leggi Tutto
SCOLOPÎ
Pasquale Vannucci
Sono così denominati, da Scuole Pie (in Spagna Escolapios, nell'Europa centro-orientale Piaristen), gli appartenenti all'Ordine religioso fondato da S. Giuseppe Calasanzio [...] comunità, ma alcuni si manifestarono presto di spirito non buono e procurarono amarezze al Santo, che, pur d'indole Domenico Chelini (1803-1878), il naturalista Carlo Giuseppe Gismondi (1762-1824), i sismologi Filippo Cecci e Alessandro Serpieri (1823 ...
Leggi Tutto
PELLA
Manolis Andronikos
(XXVI, p. 615)
Città della Macedonia, fondata dal re Archelao (413-399 a.C.) sul sito di un più antico insediamento, chiamato Bounomos, perché vi fosse trasferita la capitale [...] Baccanti. Dall'epoca del regno di Filippo ii e di Alessandro Magno, P. divenne il più significativo centro politico, economico e culturale lo più si conservano in uno stato eccezionalmente buono. Di analoga vivacità era anche la decorazione cromatica ...
Leggi Tutto
STURM, Jakob
Delio Cantimori
Uomo politico e uno dei maggiori fautori della Riforma, nato a Strasburgo il 10 agosto 1489, ivi morto il 30 ottobre 1553. Scolaro del Wimpfeling, unì però agli studî umanistici [...] dopo dieci anni fu fondato il famoso ginnasio strasburghese, mentre già fu da allora in poi alleato di Filippo d'Assia nei tentativi di conciliazione, e e in quella del Lichtenberger (XI), con buona bibliografia. Molte delle sue lettere sono stampate ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] storia della Sicilia dal "conquisto" normanno a Filippo II.
La Rivoluzione francese impose un'accelerazione corretti". Dopo il debole governo di Pietro e ilbuon governo del principe Giovanni le fazioni riesplosero. Il libro V, che il G. vide ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] da lui votato nel 42 a. C. durante la battaglia di Filippi.
Si componeva, alla moda italica, di una cella circondata da famiglia furono sepolti in sarcofagi, di cui si conserva un buon numero; il più ornato e famoso è quello di Scipione Barbato, ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] pieno ilbuon nome dell'azienda. Poco dopo, nel 1557, un altro incidente: un incendio distrugge il magazzino , Milano 1942, pp. 185-190.
240. Emilio Motta, Di Filippo di Lavagna e di alcuni altri tipografi editori milanesi del Quattrocento, " ...
Leggi Tutto
tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...