disegno
Silvana Macchioni
Un'idea, un'emozione, un progetto affidati a una trama di segni
Il disegno è una pratica comune a tutte le culture e a tutte le età dell'uomo. Per il bambino è uno strumento [...] collezionista Filippo Baldinucci, Professori del disegno.
Baldinucci era così esperto di opere grafiche che il cardinale pericoli della caccia e a incidere
sul suo buon esito.
Riflessioni e consigli sul disegno
"Il disegno è dunque l'arte di dare a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Cinque e Seicento l’immaginario collettivo elabora il bisogno di vedere materialmente [...] che l’invenzione o vero impresa, s’ella debbe avere del buono, bisogna ch’abbia cinque condizioni. Prima, giusta proporzione d’anima Italia Filippo Picinelli, Giovanni Ferro, Paolo Aresi disputano dottamente inmateria di percezione sacra. Il Mondo ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] cagione lo movesse, in tutti i suoi ragionamenti il vivere sotto un principe non buono detestava, gloriosi e felici chiamando quegli a' quali Girolamo Manfredi, Galeotto Marzi, Pietro Avogadro e Filippo Beroaldo il Vecchio: assai discussa è la data di ...
Leggi Tutto
VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] Napoli per un secolo buono.
L’unicità della notazione di Valente si sposa con il materiale presentato nella collezione Qui la dira da Adrian Willaert e Sortez me pleurs da Filippo di Monte, quest’ultima in due versioni) arricchite di virtuosistiche ...
Leggi Tutto
COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] il padre, fu educato dallo zio Filippo, sacerdote e professore di teologia, che si vantava discendente di Baldassarre Cossa o Coscia, l'antipapa Giovanni XXIII, e disegnava per il ("Il mio Nerone... è un'altra / cosa; egli è lieto sempre e buono mai ...
Leggi Tutto
BELGIO e PAESI BASSI
G. Arnaldi
Lo stato belga è sorto nel 1830 in seguito alla rivolta delle province meridionali, in prevalenza cattoliche, dell'effimero regno unitario dei Paesi Bassi, scoppiata [...] nel gennaio del 1386 salutarono festosamente l'ingresso di Filippo l'Ardito di Borgogna e della sua consorte Margherita e, quindi, buono per poter essere riesumato ora che l'unità veniva ristabilita. È noto infatti che il termine Lotharingia (Lorena ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il viaggio, nel Settecento, non solo è una moda condivisa da dame, avventurieri, filosofi [...] a quello archeologico il nuovo collezionismo botanico, dalle isole del Pacifico il mito rousseauiano del buon selvaggio emerge friulano Gian Rinaldo Carli, sia le Memorie di Filippo Mazzei.
Queste ultime, a dimostrazione dell’affermarsi dei ...
Leggi Tutto
VISMARA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Monza il 9 maggio 1760. Compì qui i primi studi, dai nove anni proseguendoli poi sino al compimento nei seminari della diocesi di Milano. Entrò come sacerdote [...] allora scritto una apologia difensiva, diretta a Filippo Visconti arcivescovo di Milano. In questo testo rivendicava basso rischio perché, riprendendo il giudizio di Compagnoni, «era uomo di molto talento e di assai buona indole» (G. Compagnoni ...
Leggi Tutto
MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] , sono mutati di attribuzione.
Le fonti dicono il M. allievo di Filippo Abbiati, con cui egli avrebbe collaborato alla decorazione 1732 (Caprara, 1989).
Del 1737-38 sono infine le buone prove dell'Allegoria sacra sulla parete e della Gloria d'angeli ...
Leggi Tutto
MORROCCHESI, Antonio
Teresa Megale
– Nacque a San Casciano in Val di Pesa, nel Chianti fiorentino, il 15 maggio 1768, da Francesco e da Marianna Zaccagnini, quarto di sei figli.
Su spinta paterna abbandonò [...] stesso provò e allestì il Saul, il Bruto e ilFilippo con una compagnia di dilettanti. Il successo del Saul di . Nel 1798 entrò a far parte della compagnia di Luigi Del Buono (l’orologiaio creatore e interprete della maschera di Stenterello), poi in ...
Leggi Tutto
tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...