Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] del beato Angelico e del Savonarola, Filippo già si faceva la fama di Pippo buono.
Nel maggio del 1532 cadeva per di Napoli venisse retto con tanto spirito e prudenza dal Tarugi, il primo e più diletto dei suoi discepoli.
Intanto, mentre nell'urbe ...
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Nato il 3 aprile 1245, salì al trono il 25 agosto 1270 alla morte del padre Luigi IX a Tunisi. Pur essendo fondamentalmente buono e onesto, non aveva né l'intelligenza né il carattere del padre; fu dominato [...] 'Angiò che si era visto privare della Sicilia, proclamò la deposizione di Pietro III d'Aragona e invitò Filippo a impadronirsi del regno. Il re, udito il consiglio delle due assemblee di Bourges e di Parigi, accettò l'offerta e si preparò all'impresa ...
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Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] Kaogu Xuebao, 2 (1984), pp. 159-91.
Beiyinyangying
di Filippo Salviati
Sito localizzato nell'odierna città di Nanchino (Prov. di settore nord-occidentale del sito; il tratto orientale delle mura, in buono stato di conservazione, si estendeva per ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] del re dei francesi Luigi Filippo ai palazzi di Versailles e di Trianon.
Mentre il testo della guida riproponeva l' patriottica e la sua ferma direzione del fronte interno con le buone e con le cattive, procedendo all'espulsione di alcuni tra ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] fu, immediata, non soltanto da parte di Lutero e di Filippo Melantone in Germania ma, come ora sappiamo, anche in In effetti, nessuno è sapiente e quindi veramente buono. Bruno rifiuterà il rigido dualismo operato da Palingenio, ma sarà sensibile ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] di contrastare i socialisti (la giunta clerico-moderata del conte Filippo Grimani, nata per escludere dal potere i laici, aveva Legione Nazionale Veneta comandata da Giovanni Giuriati ilbuon diritto Adriatico subordinato agli ordini di Gabriele D ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] bianca, suvi un mantello di drappo rosso, con cappelletto bianco apuntato dinanzi; di sopra il detto cappelletto aveva un rubino grosso più che un buono uovo di colombo, con altre pietre»; cfr. Bartolomeo del Corazza, Diario fiorentino (1405-1439 ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...]
In modi e toni così succinti e significativi il sindaco di Venezia Filippo Grimani riassumeva nel 1914 oltre un decennio di quasi esclusivamente uomini, nel secondo donne. A un buon livello si collocavano, sempre per quantità di lavoratori impiegati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] e lavoro» è indispensabile, del resto, poter giungere a «buone e provvide decisioni» (M. Vita Levi, Della locazione di opere Novecento, Milano 2007.
P. Passaniti, Filippo Turati giuslavorista. Il socialismo nelle origini del diritto del lavoro, ...
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BUONO (Bono, Boni), Carlo Antonio
Gabriella Ferri Piccaluga
Appartenente a una famiglia di scultori originaria di Campione, fu scultore egli stesso. L'attività finora documentata si svolse in Milano, [...] facciata, sopra il portale principale, vi era un altorilievo raffigurante la Decollazione del santo, opera in stucco del Buono.
La occasione del suo viaggio verso la Spagna dove andò sposa a Filippo IV.
Da un disegno, conservato nell'Arch. civico di ...
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tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...