CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] Hassān Cighāleh. Il 24 marzo di quello stesso anno il C. ottenne da Filippo II il titolo di La rivolta antispagnola a Napoli, Bari 1967, p. 277; C. Celano, Notizie del bello,dell'antico e del curioso della città di Napoli, Napoli 1970, II, p. ...
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GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] lo raggiunse subito; la malattia si aggravò e il 24 ag. del 1551 "il suo così bello e buon marito" morì tra le braccia punto che sembra avesse avuto addirittura l'assenso del re Filippo II, attraverso l'intercessione di Eustachio Amati, agente di ...
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BIGAZZINI, Filippo
Olga Marinelli Marcacci
Figlio di Giacomo e di Baconesca Varani di Camerino, appartenne ad una delle più antiche e potenti famiglie dell'agro eugubino, titolare dei feudi di Coccorano, [...] Bigazzini divisero tra loro le proprietà familiari risulta titolare, insieme con il padre e come erede unico di questo, dei feudi di Coccorano utile Communis Perusii tam in pace quam in bello". E a lui il Comune si rivolse quando nel 1305 istituì la ...
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BOTTIGELLA, Gian Matteo
Pier Giorgio Ricci
Di nobile famiglia pavese, figlio di Tommasino, fu notevole uomo di corte presso i Visconti e gli Sforza. Anzi, con i Visconti s'imparentò sposando Bianca [...] nel 1447 firmò il trattato d'alleanza tra il duca ed il re di Francia. Morto in quello stesso anno Filippo Maria, il B. passò al nel predetto codice di Budapest, i Commentaria de primo bello punico di Leonardo Bruni nel cod. di Filadelfia sopra ...
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BORBONE, Leopoldo di, conte di Siracusa
Ruggero Moscati
Terzogenito di Francesco, duca di Calabria poi Francesco I delle Due Sicilie, nacque il 22 maggio 1813 a Palermo, ove rimase fino al 1820. Visse [...] suo matrimonio con una Orléans. Luigi Filippo avrebbe voluto - scriveva nel maggio 1835 il presidente del consiglio napoletano, principe di bello spirito, spregiudicato, fastoso, protettore di artisti e artista egli stesso di qualche valore, dopo il ...
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BENCI, Spinello
Nello Vian
Figlio del capitano di milizie Marcello di Giustiniano di Sinolfo (morto nel 1575, comandante della fortezza di Cortona) e di Caterina di Accursio Tarugi, nipote "ex fratre" [...] Il testo reca: "Spinello Bencio / spectatae probitatis ac sapientiae viro / cardinaliuni primo rom. Ecclesiae compluriuni / Leonis deinde XI pontificis maximi / secretario intimo / in bello , p. 95; Il primo processo per san Filippo Neri, a cura di ...
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ACCROCCIAMURO, Ruggerone
Michele Manfredi
Figlio di Lionello, nacque verso il 1440. Con lettera regia del 5 marzo 1459 fu investito dei feudi di famiglia, ma poiché la madre Giovanna non volle cedergli [...] di Troia (18 ag. 1462), che segnò il fallimento dell'impresa del pretendente angioino, l'A. commesso ruberie in danno di Filippo Strozzi, giustificò lo sdegno di 214 ss., 227, 411; G. Pontano, De bello Neapolitano, Neapoli 1769, p. 115; S. Ammirato, ...
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BELCIAMPOLO, Ugo
Daniel Waley
Questo Soldato mercenario inglese, che fece parte dell'esercito perugino in numerose campagne negli anni 1321-1326, può essere identificato con un certo Hugh Beauchamp, [...] è certa, poiché il cognome Beauchamp ("de Bello Campo") era diffuso nell'Inghilterra medievale. Il B. si avvicinò all'Italia probabilmente prestando servizio in Guascogna e vi giunse forse con le truppe francesi al seguito di Filippo di Valois. Fu ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
presura
s. f. [der. di preso; cfr. fr. présure], ant. – 1. Il prendere o l’essere preso, cattura, arresto: Martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella p. (Boccaccio), il fatto cioè d’essere stato arrestato; il barone,...