OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] d'Angiò, detto ilBello (1113-1151; Le Mans, Mus. de Tessé). Per quanto riguarda la Spagna, il reliquiario di s. , con riferimenti storico-dinastici, 'stile plantageneto', 'stile Filippo Augusto', 'stile degli Staufer', si diffuse nelle province ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] a Parigi, in Catalogna e, appunto, a Palermo. La critica francese attribuisce alla committenza regale di Filippo IV ilBello (1285-1314), e più precisamente all'orafo di corte Guillaume Julien, la responsabilità di questo recupero bizantino ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] del Santo Sepolcro, subordinata alle opportunità della propria sopravvivenza. In questo clima il re di Francia Filippo IV ilBello (1285-1314), spinto - pare - dalla cupidigia per il tesoro che si diceva immenso depositato nel Tempio di Parigi ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] 6; ii, i, 1903 a-b; Metaf., i,. 981 a, 30). Ilbello perciò non sta nel contenuto rappresentato, ma nella forma con cui si rappresenta. E di Dedalo (Filippo, figlio di Aristofane, in una commedia intitolata Dedalo, "impresse il movimento alla lignea ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] il duomo a Forlì) e nei restauri (facciate di Pietro Tomba)13. La sua evoluzione neorinascimentale (facciata di S. Cassiano a Imola di Filippo ritenuta deformante e inadatta a rappresentare ilbello individuato, sulle linee della Aeterni patris ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] settentrionale si basarono invece sugli stateri d'oro di FilippoIl di Macedonia (379-336), mentre i Belgi preferirono nello stesso stile delle fibule, e accanto ad esemplari notevoli, di bella forma, se ne hanno, specie nella media età di La Tène, ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] ; una copia dello stesso trattato fu consultata da Goffredo V ilBello, conte d'Angiò, durante l'assedio di Montreuil-Bellay (1147 Vigevano nel 1335 e da lui presentato al re di Francia Filippo VI di Valois, in occasione di una spedizione da questi ...
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VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] si estinsero i Capetingi, con la morte, nel 1328, di Carlo IV ilBello, figlio di Filippo IV ilBello (m. nel 1314) e nipote di Carlo di Valois. Il primo V. re di Francia fu dunque Filippo VI (1328-1350), figlio di Carlo di V., che diede origine al ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V ilBello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] Guglielmo il Conquistatore (1066-1087), della magna turris normanna, tradizionalmente a pianta quadrangolare, atta alla difesa passiva. Non appena terminato, era già obsoleto, superato dalla novità del mastio cilindrico comunemente usato da Filippo ...
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LINGUADOCA
M. Durliat
(franc. Languedoc)
Regione storica della Francia meridionale, fra il basso Rodano a E, l'Ariège a S-O, il golfo del Leone a S e il rilievo delle Cevenne a N-O. I principali centri [...] Avignone. Nella città nuova di Villeneuve-lès-Avignon, che Filippo IV ilBello (1285-1314) aveva creato sulla riva del Rodano, sotto la protezione di una bella torre che difendeva il ponte gettato sul fiume, stabilirono la propria residenza numerosi ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
presura
s. f. [der. di preso; cfr. fr. présure], ant. – 1. Il prendere o l’essere preso, cattura, arresto: Martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella p. (Boccaccio), il fatto cioè d’essere stato arrestato; il barone,...