FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] -Evangelista, dove il F. dipinse anche la tela con Il card. Filippo De Angelis che assiste negli ultimi momenti il card. Tommaso il periodo romano, oltre all'Achilli, T. Troia e L. Carfagnini; per quello marchigiano, G. Rossi di Fermo, G. Del Bello e ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] V[ostra] A[ltezza] S[erenissima] stante essere riuscito il teatro già fatto poco buono e men bello, che, se bene fu fatto da mio padre, non nell’Arno, poco sopra Firenze, come ricorda Filippo Baldinucci, tanti dispiaceri ne incontrò «che caduto in ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] fiore de gli anni, e su il più bello del suo operare" (Dal Pozzo, p. 207) dopo il 1681.
La formazione del M. Borromeo, Filippo Neri, Francesco e Giovanni Battista, in collezione privata (Marinelli, 1994), il Sacrificio di una vestale e il Trionfo di ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] F. Bologna (1959).
Se il Giovan Filippo Crescione del Vasari è tutt'uno con il C., quest'ultimo era dunque artistica…, Napoli 1958, pp. 120, 124 s.) C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli [1692], Napoli 1970, ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] la raffinata eleganza ed il senso dell'armonia accompagnato al culto del bello. In effetti queste uniche Carlo I, con un contratto stipulato il 21 dic. 1518 a Saragozza, ordinò al F. il sepolcro per i suoi genitori: Filippo di Borgogna (m. nel 1506) ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] e risalenti al periodo tra il 1425 e il 1460; è noto infatti che . 258 s.; C. Celano, Delle notizie del bello… della città di Napoli per i signori forestieri ( ., II, pp. 463-481; H. Saalman, Filippo Brunelleschi. The buildings, London 1983, pp. 373 ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] a difesa delle argomentazioni dei Troiani, nell'Ephemeris de bello Troiano (che va dal ratto di Elena alla morte del pomo d'oro e di Ettore, acquistati fra il 1384-1385 e il 1397 dal duca di Borgogna Filippo l'Ardito; i due arazzi con la Storia di ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] la pittura ad abbandonare l'impiego per dedicarsi alle belle arti. Fu così che il 7 sett. 1747 venne inviato a Roma per volere al pittore Lorenzo Pécheux e agli scultori Spalla e Comolli, Ignazio e Filippo Collino (ibid., I, pp. 215-217; II, p. 563 ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] del 1680.
Tra il 1679 e il 1681 (Parma Armani, 1990), realizzò la statua in marmo raffigurante Filippo Ferretto, posta di quanto può vedersi di più bello in Genova…, Genova 1780, pp. 159, 171.
C. Borghi, Il duomo ossia Cenni storico descrittivi della ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] ’universo nella morte di Filippo IV il grande re delle Spagne..., Napoli 1666, pp. 144-157; P. Sarnelli, Guida de’ forestieri curiosi di vedere e d’intendere, Napoli 1688, pp. 57, 115, 487 s.; C. Celano, Notitie del bello ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
presura
s. f. [der. di preso; cfr. fr. présure], ant. – 1. Il prendere o l’essere preso, cattura, arresto: Martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella p. (Boccaccio), il fatto cioè d’essere stato arrestato; il barone,...