SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] riconosciuto il titolo, poi ducale, sul feudo di Torremaggiore, e Filippo II aveva riconosciuto a Giovan Francesco di Sangro il titolo signore è di corta statura, di gran capo, di bello e gioviale aspetto: filosofo di spirito, molto dedito alle ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] Filippo, Giovanbattista, Tommaso e Francesco (v. la voce in questo Dizionario), come attestano le successive decime di suo zio, il gli stalli lignei del coro, la cui esecuzione fu pagata a Belloil 14 giugno 1521 (León Coloma, 1990, p. 46).
L’opera ...
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URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] 1993, p. 529).
Il 20 settembre 1471, grazie a un lodo di Filippo Francesconi e del Vecchietta, 204, 216-217, 220); E. Carli, Un tondo di U. da C., in Antologia di belle arti, n.s., 1984, nn. 21-22, pp. 11-14; D. Gallavotti Cavallero, Lo spedale ...
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MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] , 26; Archivio notarile, notaio Filippo Bologna, b. 2590 (9 140 inf: B. Arluno, Historia Mediolanensis, III, De bello gallico, cc. 17-20, 48, 58, 60-62 di Milano, Milano 2004, ad ind.; G. Galasso, Il regno di Napoli, 2, inStoria d’Italia (Einaudi), XV ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] ' di Tiziano dipinte per Filippo II. I protetti dei Barberini, il cardinale Angelo Giori e Gian Jerusalem 1999; O. Bonfait - P. Rosenberg, N. P., in L’Idea del Bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellori (catal.), a cura di E. ...
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VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] » e tenuta fra le più «belle e pretiose cose» di Loreto (pp fu a Roma dal cardinale protettore Filippo Guastavillani (Ead., 2016a, anno , Dell’architetto di S. Casa che nel MDXCII disegnò il campanile del Duomo d’Ascoli Piceno, in Arte e storia ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] redditi lombardi: i suoi interessi gravitavano, infatti, verso la corte del principe Filippo d'Asburgo (il futuro Filippo II). Prima di trasferirsi a Bruxelles - dove Filippo risiedeva - Luis stipulò un accordo con i banchieri Affaitati, cedendo loro ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] Vega di dotare Palermo di una scuola regolare di medicina. Il 2 ott. 1553 il viceré prospettò in una lettera ai senatori di Palermo i vantaggi tematiche di medicina sociale è testimoniato dal Trattato assai bello e utile di doi mostri nati in Palermo… ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] sul Filippo per difendere il monarca spagnolo dall'accusa, contenuta nella tragedia alfieriana, d'aver fatto uccidere il figlio e del "malo" (il brutto e il cattivo), esso resta molto al di qua della scoperta del bello deforme enunciata dal Lessing ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] . Per interessamento di Fontana Udine fu ammesso all’Accademia di belle arti di Firenze nel dicembre del 1804 o forse nel novembre di soggetto sconosciuto commissionato da Filippo Bornia, missionario in America, per il quale Udine dipinse anche una ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...