DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] incontrasse Rembrandt, di cui già ben conosceva le stampe, e uno in Medio Oriente, nel 1647. Iniziati in Francia i moti plus excellens peintres anciens et modernes [1685-88], Paris 1725, III, pp. 385 ss.; F. Baldinucci, Cominciamento e progresso dell ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] cappella di S. Maria della Pace, insieme con Giacomo Francia, , Pietro, Paolo e Filippo Benizzi, già conservata nella Gemäldegalerie di Dresda e scomparsa nel G. da T. il giovane a Balduina, in Arte veneta, III (1949), pp. 160 s.; P. Pouncey, G. da T ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] nel 1249, furono Filippo Cinardo (progettista) e il tranese Stefano di Romualdo Caraberese.Nelle del Duecento italiano, "Atti III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] Vereinigten Niederlanden (Bamberg 1818, III, p. 422) a il Sig. Filippo Hackert col titolo di primo Pittore di Paesi, Cacce, e Marine, con annua pensione di ducati 1200 di Caserta a due anziane zie di Ferdinando IV che si erano rifugiate dalla Francia ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] di un committente, tal Filippo Dati.
Il G. portò a termine questa elaborata composizione forse su disegni di arti minori, in Mantova. Le arti, III, Mantova 1965, ad indicem; P. Bellini, Incisioni di G. G., in Rassegna di studi e notizie, VII (1979), ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] di Amiens nel 1301, valsero al pontefice l'accusa di idolatria formulata da Guglielmo di Nogaret nel processo intentato in Francia contro di lui da Filippo nella citt'a dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Roma 1991, pp ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] impegnato a Londra in occasione delle nozze diFilippo II e di Maria, la Cattolica, con il B. di Busseto, Parma 1819, p. 60; L. Pungileoni, Memorie storiche di Antonio Allegri detto il Correggio, III, Parma 1821, p. 183; Le opere di G. Mazzoni e di ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] di cristianizzazione. Già nel sec. 2° Clemente Alessandrino (Paed., III, 59, 2ss.) raccomandava ai cristiani la scelta didi epoche successive; a questo proposito va poi menzionato anche il duca di Borgogna Filippo sur gemmes en France, Paris 1902; H ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] forse interrotto solo da un viaggio a Vienna nel 1761. L'Accademia di Dresda, fondata dopo la morte di Augusto III (1763), offrì nel 1764 al B. il posto di professore di ritrattistica; il pittore, dato che aveva già in vista una occupazione stabile ...
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AUTUN
E. Vergnolle
(lat. Augustodunensis pagus, Augustodunum, Aequorum o Aeduorum Civitas, Hedua, Eduense palatium, Augusta Francorum)
Città della Francia centro-orientale, nel dip. Saône-et-Loire, [...] di Borgogna Filippo il Buono, si deve il rinnovamento del palazzo di famiglia, situato accanto alla chiesa di , Description générale et particulière du duché de Bourgogne, Dijon 1774-1785, III, pp. 388-548; Gagnarre, Histoire de l'église d'Autun, ...
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nasetto
nasétto s. m. [dim. di naso]. – 1. Piccolo naso (meno com. di nasino): un n. volto all’insù. Come soprannome di persona: quel nasetto che stretto a consiglio Par con colui c’ha sì benigno aspetto (Dante: di Filippo III re di Francia)....
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....