DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] suocero diFilippo Maria, in una missione che non ebbe esito felice; più tardi in Romagna, e poi, nel 1435, per tre mesi in Germania allo scopo di richiedere l'appoggio dell'imperatore Sigismondo contro i Veneziani; poco dopo fu mandato in Francia ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] pubblicato anonimo a Chambéry l'Éloge de Victor-Amédée III, un panegirico enfatico contenente, tuttavia, affermazioni sufficienti a gran maestro Jacques de Molay per ordine del re diFranciaFilippo IV il Bello (18 marzo 1314). L'interpretazione ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] del re di Spagna Filippo II (1556-1598).L'attuale dedicazione di quella che traslati i corpi di Alfonso VII e di Sancio III e successivamente vi fu Bibbia moralizzata, detta Biblia Rica di s. Luigi, dono del re diFrancia ad Alfonso X il Saggio ...
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Bocce
Marco Impiglia
La storia
Origini ed evoluzione del gioco
Le prime tracce di un'attività ludica con le bocce possono essere fatte risalire al 7000 a.C., se si ritiene fossero impiegate per un gioco [...] diFrancia Carlo IV (1294-1328) e poi del re d'Inghilterra Edoardo III (1312-1377). Carlo V detto il Saggio (1338-1380), re diFrancia nel 1986, uno in terna nel 1992, con De Iulis e DiFilippo. Ha vinto due titoli europei a squadre (1988 e 1990), tre ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] -sabaudo a suo danno, che per sua fortuna venne meno alla morte, il 31 marzo 1621, diFilippoIII, si sbilanciò tutto dalla parte della Francia.
Comunque, il negoziato tra Mantova e Torino - dopo tante contorsioni tergiversanti, dopo tante reciproche ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] di S. Filippo Neri di Volterra di ritornare in Francia al più presto, senza, nemmeno esser tentato di fare una scappata a Firenze: "forse temeva diIII (1963), pp. 121 ss.; F. Ghisi, Un ignoto giovanile omaggio di C. alla lauda spirit.: gli "Atti di ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] 2005; II (V. M. nella Roma di Pio VI), a cura di Id., ibid. 2006; III (V. M. nella Milano napoleonica e post-napoleonica), a cura di G. Barbarisi - W. Spaggiari, ibid. 2006; V. M. e la Francia, a cura di A. Colombo, Parigi 2006. A questi volumi ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] G. di Gherardo G. a Filippo Brunelleschi. Spiegazione integrale della pergamena, dei disegni e relativi contenuti tecnici, Firenze 1987; D. De Robertis, L'esperienza poetica del Quattrocento, in Storia della letteratura italiana (Garzanti), III, Il ...
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Settimio Severo e gli altri imperatori dopo Marco
Andrea Giardina
Il principe tra i grandi e il popolo
Il cap. xix del Principe dal titolo De contemptu et odio fugiendo («Come sottrarsi al disprezzo [...] anche in xvii 13; ma cfr. Discorsi III vi 14 e 18, sempre sulle congiure, dove in positivo all’assetto del regno diFrancia che, mediante l’istituzione del quinta a Firenze nel 1517 per i tipi diFilippo Giunta. L’opera incontrò dunque una notevole ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] di Maddalena Guicciardini. Ulteriori Corbinelli sono, infine, ravvisabili man mano ci si inoltra nel sec. XVI: Filippo , Correspondance... France..., I, a cura di P. Hurtubise, Rome 1975, p. 605; A. Caro, Lettere, a cura di A. Greco, III, Firenze 1961 ...
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nasetto
nasétto s. m. [dim. di naso]. – 1. Piccolo naso (meno com. di nasino): un n. volto all’insù. Come soprannome di persona: quel nasetto che stretto a consiglio Par con colui c’ha sì benigno aspetto (Dante: di Filippo III re di Francia)....
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....