DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] 1762-65), dedicata con compiacenza cortigiana al duca di Parma Filippo di Borbone.
A ciascun volume il D. premise un capitolo di uno Stato modello, in Studi in onore di A. Monteverdi, II, Modena 1959, pp. 911-22 s.; Id., L'opera degli enciclopedisti ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] il G. formò una società a scopi editoriali con il fratello Filippo, allora cartolaio a Firenze, con un capitale di 4500 fiorini, Chiesa di Roma, e inoltre due bolle di Giulio II. Non trattandosi di documenti ufficiali, della cui pubblicazione, ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] vennero concessi privilegi da Luigi XII di Francia e da Filippo III di Spagna, Dell'istoria della Sacra Religione et ill editore e stampatore camerale, in Accademie e Biblioteche d'Italia, n. s., II, (1973), pp. 72-87; F. Barberi, Per una storia del ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] che sarebbe stata invece moglie di un altro Filippo De Lignamine, morto nel 1455 e probabilmente Bibl. siciliana, I, Palermo 1873, pp. 515 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1925, pp. 632 ss.; L . De Gregori, La stampa a Roma nel secolo XV, ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] e al quale cominciò a collaborare con lo pseudonimo Filippo Giolli.
Come uomo politico, oltre ad esser stato Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, Torino 1966, p. 410; II, L'organizz. dello Stato fascista, Torino 1968, pp. 166, 167 n.; ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] sulla incipiente "questione sociale", ne difese la figura e l'opera, giungendo a paragonarlo a Mazzini, Vittorio Emanuele II e Garibaldi. I suoi interventi parvero tradire le idee democratiche professate per un'intera vita: toccò al L. denunciare ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] su commissione dei discepoli ed amici del Ficino Filippo di Bartolomeo Valori e Francesco di Niccolò Berlinghieri P. O. Kristeller, Supplementum Ficinianum., Florentiae 1937, I, p. LX; II, pp. 108-109; G. Avanzi, Bibliografia stor. dell'arte della ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] altri uomini di spicco della cultura modenese (il Castelvetro, Filippo e Bonifacio Valentini) che, già "infetti" dall' Sant'Uffizio a Roma con un breve di Paolo IV al duca Ercole II del 1° ott. 1555. Mentre altri imputati sfuggivano all'arresto, il ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] che fa riferimento a una società editoriale del G. con Filippo e Bernardo Giunti di Firenze, suoi cugini di primo grado in onore di Armando Sapori, II, Milano 1957, pp. 1021-1060; P. Camerini, Annali dei Giunti, II, Venezia-Firenze 1963, passim; ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] di Agostino Chigi, "il Magnifico", uomo di fiducia di Giulio II. Il 30 maggio 1512 il G. e il Nani pubblicarono dopo sia intercorsa la morte del Nani, perché nel 1518 un Giovanni Filippo Nani pubblicò una nuova edizione di un'opera già stampata dal G ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippica
filìppica s. f. [dall’agg. gr. Φιλιππικός, lat. Philippĭcus]. – 1. In senso proprio, nome delle orazioni con cui Demostene incitò violentemente gli Ateniesi (tra il 351 e il 340 a. C.) alla guerra contro Filippo II di Macedonia,...