Scrittore ascetico (Estella 1524 - Salamanca 1578); francescano a Salamanca (1550), a Lisbona (1554-60) e a Madrid, dove fu predicatore di corte di FilippoII che gli affidò varie missioni diplomatiche. [...] Della sua produzione omiletica, esegetica e mistica, sono soprattutto note le Cien meditaciones devotissimas del amor de Dios (1576), uno dei capolavori della mistica spagnola del Cinquecento, assai apprezzate ...
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Agostiniano e scrittore spagnolo (Torrecilla de Cameros, Logroño, 1545 - Popayán 1614). Esercitò il suo ministero religioso in Messico; fu vescovo di Lipari, che governò per mezzo di un vicario, e di Chiapa; [...] arcivescovo di Popayán. Recatosi come ambasciatore di FilippoII a Pechino, visitò alcune regioni della Cina (1580-83); lasciò una relazione del viaggio nella Historia de las cosas más notables, ritos y costumbres del gran reino de la China (1585). ...
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Religioso (Las Huelgas, Burgos, 1540 - Madrid 1599). Dopo aver militato negli eserciti di FilippoII, si volse alla cura degli infermi presso l'ospedale della corte a Madrid. Nel 1568 fondò appunto, a [...] scopo di assistenza degli ammalati negli ospedali, la congregazione dei Fratelli minimi, detti anche obregoniani, o poveri infermieri; essi presero (1581) la regola e l'abito dei terziarî ed ebbero l'approvazione ...
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Calvinista (n. Tournai 1530). Avvocato, passato al calvinismo, redasse (1565) la petizione a Margherita di Parma, reggente dei Paesi Bassi, per la cessazione delle persecuzioni contro i gueux. Tentò di [...] l'appoggio dei principi luterani tedeschi, vagheggiando anche una più ampia alleanza politica con i cattolici, contro FilippoII di Spagna. Ma gli insuccessi lo persuasero della necessità della ribellione immediata. Condannato in contumacia (1568 ...
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Teologo francescano (n. presso Zamora 1495 - m. Bruxelles 1558); celebre predicatore e consigliere di Carlo V e FilippoII, teologo del card. Pacheco nel concilio di Trento, si segnalò come eresiologo [...] e penalista (Adversus omnes haereses libri XIV, 1534; De iusta haereticorum punitione, 1547; De potestate legis poenalis, 1550), per cui fu chiamato princeps poenalistarum e haeresiomastix ("frusta degli ...
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Prelato (Siviglia 1520 - Roma 1600). Nipote di Diego, fu prof. di diritto. Luogotenente (1569) di FilippoII in Granada, dove tenne fronte alla ribellione dei Mauretani. Creato cardinale (1578), si stabilì [...] a Roma, dove si fece costruire un palazzo in seguito acquistato e fatto ampliare dal card. Camillo Borghese, poi divenuto papa Paolo V (odierno palazzo Borghese) ...
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VILLALPANDO, Juan Bautista
Pietro Tacchi Venturi
Esegeta, nato a Cordova nel 1552, morto a Roma il 22 maggio 1608. A 23 anni, il 10 agosto 1575 entrò nella Compagnia di Gesù. Studiando Sacra Scrittura [...] Commentariis et Imaginibus descriptus, ecc., né fu ultimata prima del 1604. Alle ingenti spese dell'edizione contribuì largamente FilippoII, per la cui munificenza, come già nella celebre Poliglotta di Anversa, l'arte dell'incisione e della stampa ...
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YUSTE (San Giusto)
Nino Cortese
Monastero della provincia di Cáceres in Spagna, fondato nei primi anni del sec. XV in un luogo ritenuto sacro perché, secondo la tradizione, ivi erano stati uccisi dagli [...] quattordici vescovi. Deve la sua celebrità a Carlo V che lo scelse come propria dimora nel 1556, quando abdicò in favore di FilippoII, e vi stette sino alla morte, nel 1558, in un edificio che si era fatto costruire da Antonio di Villacastín qualche ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] diritti dell'Impero in Italia. Parve poi volgersi al vittorioso Filippo di Svevia; ma, all'uccisione di costui (1208), Brunswick (da poco sconfitto a Bouvines) ed eletto Federico II, emanò varî canoni disciplinari e proibì la costituzione di nuove ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] docenti e di ristabilire un accordo con il cancelliere Filippo, il papa inviava, nel 1228, il canonico Guglielmo che si possono trovare con dati aggiornati nella voce di N. Kamp, Federico II di Svevia, in Diz. biogr. degli Italiani, XLV, Roma 1995, pp ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippica
filìppica s. f. [dall’agg. gr. Φιλιππικός, lat. Philippĭcus]. – 1. In senso proprio, nome delle orazioni con cui Demostene incitò violentemente gli Ateniesi (tra il 351 e il 340 a. C.) alla guerra contro Filippo II di Macedonia,...