Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] l’egemonia tebana. Morti Filomelo nella battaglia di Neon (355) e Onomarco ai campi di Croco (353) combattendo contro FilippoII di Macedonia, che si era inserito nella contesa per penetrare nella Grecia centrale, le ostilità proseguirono con alterna ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] ; poi Pio IV, per liberarlo dai fastidî che gli dava l'Inquisizione spagnola e rilevarlo dalla disgrazia incontrata presso FilippoII, lo chiamò a Roma, dove divenne assistente di Spagna, vicario generale e nel 1565 generale della Compagnia, per la ...
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(gr. Φωκίς) Regione storica e attualmente nomo (2120 km2 con 37.799 ab. nel 2007) della Grecia centrale, che comprende all’incirca la Doride, la Locride e la zona del Parnaso. Capoluogo Anfissa. Il paese, [...] e guerre sacre nel 6°, 5° e 4° sec. a.C. Nella terza guerra sacra (356-346), che diede l’occasione a FilippoII di Macedonia di ingerirsi nelle questioni della Grecia, la F. fu esclusa dall’anfizionia delfica, per esservi riammessa nel 279 dopo l ...
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Cardinale e uomo di stato (Ornans, Franca Contea, 1517 - Madrid 1586). Figlio di Nicolas, esercitò un ruolo politico preminente prima al servizio di Carlo V e successivamente presso FilippoII, di cui [...] pace seguita alla disfatta della lega di Smalcalda a Mühlberg nel 1547). In seguito G. si assicurò anche la fiducia di FilippoII, al cui servizio passò nel 1555; ma quando, nel 1559, il nuovo sovrano si trasferì definitivamente a Madrid e iniziò una ...
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Storico e polemista (n. Charlwood, Surrey, 1530 circa - m. 1581). Studiò a Oxford; dopo l'ascesa al trono di Elisabetta (1559), lasciò l'Inghilterra per Roma. Nel 1561 il legato papale, S. Hosius, lo portò [...] in Inghilterra vivaci reazioni. Lasciata Lovanio (1572), nel novembre 1573 S. raggiunse Madrid. Qui si adoperò per indurre FilippoII a una politica più risoluta verso l'Inghilterra; e quando finalmente fu decisa la spedizione in Irlanda, S. vi ...
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(gr. Μολοσσοί) Popolo dell’Epiro antico, che occupava il centro spirituale della regione, Dodona, dove era il santuario di Zeus. La potenza dei M., iniziata con Taripa (430-390 a.C.), continuò sino alla [...] metà del 4° sec. a.C., quando, a seguito di relazioni dinastiche (Olimpia, moglie di FilippoII di Macedonia, era sorella di Alessandro il Molosso), le loro vicende si intrecciarono con quelle dei Macedoni. I M. ebbero una nuova fase di sviluppo ...
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Istituto sorto storicamente dal privilegio, basato su una bolla di Urbano II del 1098, per cui i re di Sicilia si ritennero legati nati del pontefice e pretesero con ciò che tutta la materia ecclesiastica [...] che nessun atto della Santa Sede potesse avere vigore senza essere munito delle lettere esecutorie del viceré; nel 1579 FilippoII, con l’istituzione del giudice della monarchia sicula, abolì ogni diritto di appellarsi a Roma contro le decisioni dei ...
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Controversista (Nether Stowey, Somerset, 1546 - Roma 1610). Decano del Balliol College di Oxford, nel 1574 si dimise o fu dimesso per ragioni imprecisate. Passò a Londra e di lì a Lovanio, dove si convertì [...] . Insieme a Campion, P. tramò in Inghilterra e sul continente intrighi politici; ma l'aver invocato uno sbarco di FilippoII perché restaurasse nell'isola la religione cattolica, rese di colpo difficile la sua situazione. Nel 1581 Campion fu preso; P ...
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Teologo riformato (Mons 1522 - Valenciennes 1567). Aderì (1547) alla Riforma, e, dopo un breve soggiorno a Londra, passò a Ryssel (1552-56), dove predicò e scrisse opere polemiche (Le baston de la foy, [...] Grange. A Doornik scrisse (1561) la Confession de foy in 37 articoli, uno scritto apologetico della fede evangelica indirizzato a FilippoII, che poi divenne la Confessio Belgica. Moderato, il de B. combatté l'anabattismo, e si adoperò per un'unione ...
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Missionario (Baños de Río Tobía, Logroño, 1512 - Madrid 1594); domenicano nel convento di S. Esteban (1546), fu poi nel Messico, dapprima missionario nella provincia di Guajaca, poi come priore, vicario [...] provinciale e infine primo consultore del Sant'Uffizio nel Nuovo Mondo. Inviato a Madrid presso FilippoII a patrocinare gli interessi della provincia e in particolare la causa degli Indiani, fu nominato vescovo di Manila, suffraganea di Città di ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippica
filìppica s. f. [dall’agg. gr. Φιλιππικός, lat. Philippĭcus]. – 1. In senso proprio, nome delle orazioni con cui Demostene incitò violentemente gli Ateniesi (tra il 351 e il 340 a. C.) alla guerra contro Filippo II di Macedonia,...