Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Filippo Alfonsi, invece, privo di pari protezioni, fu sottoposto a un’ora di ma dependenti da loro come in Spagna»84.
La competenza dottrinale e a T.M. Mamachi da F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la repubblica, cit., p. 188.
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] pagamenti di ingenti somme per allontanare le bande di soldati: a du Guesclin, che conduceva le sue truppe in Spagna alla dei Durazzo, tra cui Filippo, figlio del re di Francia Giovanni II, e Federico IV re di Trinacria -, acconsentì nel novembre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] fino agli anni del Vaticano II, quando beneficerà di un rinnovato interesse. Le sofisticate elucubrazioni di civilisti e canonisti in materia matrimoniale provocano la reazione divertita e sottilmente sdegnata diFilippo Vassalli: Del Ius in corpus ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] del concilio tridentino: opera in cui il nome di Federico II è citato solo tre volte, a proposito delle ostilità dei papi, indicate senza approvarle né criticarle. Le stesse cautele il frate veneziano usò verso Filippo IV il Bello. Ebbe, invece, come ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] , e che Antonio finì di scrivere nel gennaio del 1470 in Spagna. Inoltre le lettere, i la Curia romana declinarono con la morte di Pio II (1464) che era intenzionato, in vista Geraldini della chiesa di S. Francesco (ora Ss. Filippo e Giacomo), come ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Dal Lino, col toscano Filippo Buonaccorsi (Callimaco Esperiente), col , con Paolo Cappello, ambasciatore a Ladislao II, re di Boemia ed assunto anche al trono d accordo col papa, la Spagna, l'Inghilterra, valicò le Alpi alla volta di Milano: a Malles, ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] comunque viene per lo più indicato semplicemente con Filippo. Gentiluomo dell'arciduca Leopoldo, dignitario di Ferdinando II, il padre del D. Gianfilippo militò al soldo dell'Impero e della Spagna, distinguendosi a Napoli nel sedare un ammutinamento ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] di farsi rimborsare certi danni subiti dai mercanti veneziani in Spagna G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, II, cc. 5v-6r, 8v (non attendibile il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI,Milano 1955, pp ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] di Stato, Carlo di Borbone, in partenza per la Spagna, nominò il D. segretario di Stato di . 162, 182, 405; II, pp. 237, 317; G di Gesù nel Regno di Napoli, in Rass. stor. delRisorg. ital., XV (1928), 4, pp. 759-822, ora rist. in P. Onnis Rosa, Filippo ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] da Dover, giunse in Portogallo e di lì passò in Spagna. Rientrato brevemente a Colonia, nel per le soverchie paste» (Lettere familiari, 1685, II, indice delle materie, ad v.Napoli).
Da a quell’epoca (soprattutto diFilippo Cluverio e Flavio Biondo) ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
invincibile
invincìbile agg. [dal lat. tardo invincibĭlis]. – Che non è possibile vincere: guerriero, eroe, esercito, nazione i.; ah! meco Fosse pur anco la invincibil destra Di Dio possente (Alfieri); i. armata (spagn. invencible armada),...