PAMMENE (Παμμένης, Pammĕnes)
Arnaldo Momigliano
Generale tebano del sec. IV a. C. Amico di Epaminonda, lo aiutò all'inizio della carriera politica e collaborò con lui nella riforma degli ordinamenti [...] anni in cui era ostaggio a Tebe (368-65), FilippoIIdiMacedonia: perché questi gli permise di passare attraverso il suo territorio. Analoga concessione ebbe dal re Cerseblepte di Tracia. Nonostante i successi militari, Artabazo giunse a diffidare ...
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PERINTO (Πέρινϑος)
Città della Tracia antica, sulla Propontide. Fu colonia di Samî, ivi stanziatisi, secondo la tradizione, nel 599 a. C. Dovette la sua importanza e il suo sviluppo alla posizione particolarmente [...] favorevole e all'ottimo porto naturale; è famosa la strenua resistenza opposta nel 341 a FilippoIIdiMacedonia. Presto vi s'introdusse il cristianesimo, si vuole per opera dello stesso apostolo Andrea che vi fondò un vescovato. Con il sec. IV d. C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] un legame diretto fra la libertà greca e quella liberale moderna, tendendo quindi a vedere nell’opera diFilippoIIdiMacedonia prevalentemente l’elemento tirannico e prevaricatore (P. Treves, Demostene e la libertà greca, 1933). Sulla base ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] e una più bassa, attorno al 320 a. C. (Laurenzi). Anche il r., noto in copia romana, supposto di Alcibiade o diFilippoIIdiMacedonia, ma in realtà ancora anonimo, il cui originale dovette esser creato da un maestro non secondario della metà del IV ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] al culto dei sovrani divinizzati e tale può forse essere considerato il Philippeion di Olimpia, che accoglieva le immagini diFilippoIIdiMacedonia e della sua famiglia. Una notevole rilevanza architettonica rivestono in età ellenistica numerosi ...
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TEATRO e ODEON (v. vol. vii, p. 640 e s 1970, p. 772)
H. P. Isler
Il numero complessivo dei teatri antichi conosciuti è notevolmente aumentato, grazie a nuovi scavi e anche a una ricerca topografica [...] del IV sec. a.C. (p.es., Atene, Elide, Megalopoli, ora anche Aigai, risalente a FilippoIIdiMacedonia e perciò ben datato, e il grande teatro di Siracusa). A Elide e ad Aigai si trovano, al posto delle scalette radiali, viottoli acciottolati che ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] , dalla ricostruzione sulla collina settentrionale nel 432 a.C. ad opera del re macedone Perdicca alla distruzione della città nel 348 a.C. per mano diFilippoIIdiMacedonia. La città in età arcaica occupava il limitato terrazzo (6 ha) della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] mutati rispetto all’uso che ne aveva fatto Ficino. Nelle lettere del canonico fiorentino, Alessandro e FilippoIIdiMacedonia segnalano il riverberarsi dell’ordine celeste nelle sorti individuali e testimoniano così del vincolo che congiunge ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] utilizzate monete straniere, in particolare gli stateri d’oro diFilippoIIdiMacedonia, che continuarono a essere emessi anche dai successori (Alessandro, Filippo III) sempre col nome diFilippo. Tali monete, portate in patria da mercenari celtici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sport e giochi in Grecia
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli eventi sportivi e le gare atletiche ricoprono un ruolo [...] delle gare equestri si trovano i nomi degli antichi tiranni della Grecia e della Sicilia, di nobili e di sovrani, come FilippoIIdiMacedonia, padre di Alessandro Magno, fino ad arrivare ai monarchi dell’età ellenistica e dello stesso imperatore ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
filippica
filìppica s. f. [dall’agg. gr. Φιλιππικός, lat. Philippĭcus]. – 1. In senso proprio, nome delle orazioni con cui Demostene incitò violentemente gli Ateniesi (tra il 351 e il 340 a. C.) alla guerra contro Filippo II di Macedonia,...