CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] Sum Franciscidi lettere di e al C. sono stati pubblicati: Lettere di F. C. romano a Filippo Scolari veneto (1816-1820), a cura di S. Scolari, Pisa 1885; G. Albertotti, Lettere di D. Guéranger, Institutions liturgiques, II, Paris 1880, p. 579; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] di lui dal benedettino paragonandola all’influenza di san Filippo Neri su Cesare Baronio. L’incontro con l’ultramontano restauratore del monachesimo benedettino in Francia nella visita del nuovo imperatore Guglielmo II al papa il 12 ottobre 1888 e ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] : con "lettere di gran favore d'un padre della Congregazione dell'oratorio di San Filippo Neri" si presentò . de Montaiglon, Correspondance des directeurs de l'Académie de France à Rome, Paris 1888, II, p. 283; L. Borghesi-L. Bianchi. Nuovidocumenti ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] diFilippo Re, e la diffusione attraverso i prefetti nei vari dipartimenti. La sua attività di promozione dell'agricoltura e dell'industria nazionali (si veda, ad esempio, il suo tentativo di importare macchine dalla Franciadi studi napoleonici, II ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] fu Franco Borlandi, che, quando era ancora studente, gli suggerì di dedicarsi le XI et le XVI siècle (in Annales ESC, II [1947], pp. 317-327). Tutti questi lavori abbastanza semplice: Gian Galeazzo Visconti, Filippo Maria Visconti e, nei primi anni ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] in Francia, contro l'insegnamento della scuola di Orléans. 1873, pp. 546-49, 556, 563 s.; II, ibid. 1878, pp. 474., 517 s., 520 Mediolani 1725, coll. 926-946 (da un codice diFilippo Argelati, poi Cheltenham, ed ora Cleveland); A. Gaudenzi, ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] dell'uccisione in Spagna diFrancisco Ferrer, in un tentativo di sciopero generale nonché nell'episodio sconcertante dell'invasione del duomo da parte di un gruppo di dimostranti. Un arresto per apologia di reato, subito di lì a qualche giorno ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] Francia il B., che credeva il regime di Luigi Filippo instabile e guardava con favore ai tentativi controrivoluzionari delladuchessa di 828-830; Enc. italiana, VI, p. 756; Enc. cattolica, II, coll. 1445 s.; più o meno utili anche i necrologi: Brevi ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] orologiaio e incisore di gemme e da lui il B. apprese a disegnare. Ancora bambino studiò con Battista-Franco, che lo G. Mancini, Consider. sulla pittura (1619-21), a cura di A. Marucchi-L. Salerno, I-II, Roma 1956-57, V. Indice; G. Baglione, Le vite ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] Francia. Difficile valutare l'effettiva portata diFilippo Caminetti. Il processo non ebbe tuttavia seguito - il F. non fu chiamato a deporre - e si concluse con la deposizione favorevole di Siculis, Panormi 1708-1714, II, p. 70; Elogio dell ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...