Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] di giuoco intellettuale e fantastico che è nella tradizione di Bruno e Buffalmacco come diFilippo Beoni è stato capovolto. Ancora il DiFrancia, Novellistica cit., p. 3So, del Rin. in It., ed. it. cit., p. II, cap. IV «Il motto e l'arguzia nel senso ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] e dipoi dagli anglosassoni. Successo a Zaccaria, papa Stefano II, di fronte alla minaccia delle nuove conquiste di Astolfo, ritentò con maggior successo di ottenere dal nuovo re dei Franchi quello che Gregorio III non era riuscito ad ottenere da ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] (il cui modello prepotente era divenuta la monarchia spagnola diFilippoII) contro i quali essi si trovavano in lotta; e loro inclinazioni e istituzioni, e tutto il Ritratto delle cose diFrancia, non ci avvertissero che questa non è una vera lacuna ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] che era incaricato d'affari diFrancia e che così scriveva: di Montfontain. Nelle riunioni serali della villa, frequentate dal conte Filippodi Coblenz, dalle sorelle di un discutibilissimo saggio, rist. su Forum Italicum, II, I (1969), pp. 202-206, e ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] determinatasi a seguito della discesa del re diFrancia Carlo VIII in Italia. Il M. . Altri plagi di migliore qualità vennero realizzati da Filippo Giunti e attorno , in Studies of Renaissance miniaturists in Venice, II, London 2003, pp. 644-682; D ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] fiorentino FilippoFrancia, Olanda, Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le Origines, e mostrò di apprezzarne alcune rilevanti intuizioni; attraverso di ricoprire la cattedra di diritto canonico offertagli da Vittorio Amedeo IIdi Savoia.
Scritti ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] diroie que c'est pour .ii. raisons, l'une ke nous somes en France, l'autre por çou que la parleure est plus delitable et plus commune a tous langages" (I, 1,7). È notato da tutti il riconoscimento al francese del rango di lingua internazionale; ma è ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] della lett. it., II, Milano 1933, pp. 571 s.; R. Schoene, F. F. Veronensis opusculum ineditum, in Ephemeris epigraphica, I (1872), pp. 255-69; C. Mazzi, Sonetti di F. F., in La Bibliofilia, III (1901-02), pp. 55-68;L. DiFrancia, Novellistica, I ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] 3974/38, 40, 45-47, 49 s., 59, 76, 80; Id., Catalogue de la collection Dupuy, a cura di L. Dorez, II, Paris 1899, n. 675; Les sources de l'hist. de France..., s. 2, a cura di H. Hauser, III, Les guerres de religion..., Paris 1912, p. 257; L'Archivio ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] stilus altus o supremus, quello stile sovraccarico sorto in Francia nel XII sec. che fu presto recepito anche in Nel marzo del 1248, su ordine di Federico II, riesaminò una sentenza emessa dal giudice Filippodi Brundusio. E secondo il resoconto del ...
Leggi Tutto
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...